09-11-2009, 02:55
Io, per la mia modesta esperienza, preferisco rallentare la barca, sapendo che non riuscirò mai a essere più veloce dell'onda, perciò andando più piano il timone riesce ancora ancora a governare, anche se in una sorta di 'retromarcia', fosse alla stessa velocità dell'acqua sarebbe come non avere timone. Al più presto comprerò una spera, che penso sia migliore di una cima in un basso fondale, forse una cima messa a 'U' potrebbe incattivarsi sul fondo più facilmente di una piccola ancora galleggiante che, nel caso, forse si strappa più facilmente. Che ne pensate?
Nell'Arno è possibile entrare anche dal 'buco' nella fila di scogli sul lato nord della foce, ma ieri c'era onda frangente anche lì, e lo spazio di manovra più ristretto. Il comet 850 pesca m 1,60, sulla mezzeria nord dell'Arno c'è un minimo di 3 metri di fondale, per la maggiore siamo sui 3,50-4 m, verso il lato sud anche 1,80 m. Anche io avevo paura di toccare, anzi di inchiodare la barca sul fondo, ma avevo valutato che era poco probabile (poco..., sempre troppo!). Tant'è che in mare eravamo solo 2 barche, e ovviamente a vela.
BV
Nell'Arno è possibile entrare anche dal 'buco' nella fila di scogli sul lato nord della foce, ma ieri c'era onda frangente anche lì, e lo spazio di manovra più ristretto. Il comet 850 pesca m 1,60, sulla mezzeria nord dell'Arno c'è un minimo di 3 metri di fondale, per la maggiore siamo sui 3,50-4 m, verso il lato sud anche 1,80 m. Anche io avevo paura di toccare, anzi di inchiodare la barca sul fondo, ma avevo valutato che era poco probabile (poco..., sempre troppo!). Tant'è che in mare eravamo solo 2 barche, e ovviamente a vela.
BV
