neanche io ho letto la prova né so di che barca si tratti, penso di fondo ci sia confusione fra cose decisamente diverse
1.Rilevazioni *dirette*, episodiche di velocità, penso sia il caso della prova, che evidentemente dipendono da una marea di fattori, ma sono facili da fare si esce un'ora e si prendono tre misure
altra cosa tutta diversa sono
2.le polari teoriche che possono essere tirate fuori da programmi di predizione della velocità
e ulteriore cosa altrettanto diversa sono
3. le polari *reali* tirate fuori navigando e navigando e cambiando e cambiando e registrando e registrando, i dati sono poi sottoposti a un trattamento statistico per ottenere una cosa del genere
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in mancanza di meglio si usa il numero 1 (con tutti i limiti di significatività), un'idea un po' più precisa la si puo' avere dal 2 - polari VPP, se le si hanno a disposizione-, ma dal pdv pratico la cosa più utile sono le polari rilevate dle punto 3. (anche perché fa buffo vedere dove il VPP sovra o sottovaluti

)
nel caso di una prova pubblicata su una rivista, se avessero avuto le polari di un VPP avrebbero potuto metterle ma probabilmente non le avevano, avere le polari reali significa fare una campagna di prove di un sacco di giorni, quindi si sono limitati al numero 1., meglio di nulla pero' i limiti sono immediatamente evidenti, dovrebbero esserlo
bv