se i prodotti vengono applicati nelle giuste dosi per benino, il risultato è ottimo, la resina caricata tiene tutto ben incollato e in caso di micromovimenti il sigillante messo attorno ai perni evita qualsiasi infiltrazione di acqua.
Tra i vari metodi questo è quello che io preferisco.
Lo stucco epossidico caricato solidificando dopo il primo tiro assicura la perfetta companearità delle due parti, distribuisce gli sforzi e contribuisce a bloccare ogni movimento.
Questo è particolarmente importante al primo accoppiamento per adattare disuniformità e non perfetto contatto uniforme.
Per un secondo accoppiamento, se il distacco è stato netto e non si sono rilavorate le facce, quanto sopra è meno importante e pùò bastare un sigillante elastico.
Direi che di caso in caso si decide la procedura più idonea in funzione della perfezione dell'accoppiamento (basta il sigillante) o dell'imperfetto accoppiamento (meglio lo stucco con sigillante sui tiranti e, magari, la parte metallica con una pennellata di distaccante per favorire futuri disaccoppiamenti).