Citazione:Estrovelico ha scritto:
Non te la prendere novecento....rileggi attentamente quello che ho scritto,perchè non c'è niente di offensivo, e non pensare (presuntuosamente) di essere l'unico a capirne di barche solo perchè hai messo a posto un gozzo, perchè se pensi che sia cosi, allora molto probabilmente ti daranno fastidio le mie osservazioni e come si è visto...non ne comprederai il senso! Perchè sarai troppo occupato a pensare al tuo orgoglio ferito per capire che in realtà non sto criticando il tuo lavoro!
L'ultima foto mi dava l'impressione che le fiancate fossero gia segnate, ma evidentemente la foto è ingannevole, o il mio schermo non mi permette di visualizzarla bene, ma se leggi bene quello che ho scritto , piu attentamente, non ci vedi nulla di negativo, e magari potresti anche capirne il significato.....due anni in acqua sono pochi, con tutta la resina che hai messo dovrebbe durare molto di piu, e infatti l'ho sottolineato....
ma non sarà però un lavoro a vita, su questo ci puoi contare, e avrai modo di verificare se di legno ci capisco qualcosa oppure no.
Nel frattempo rileggi meglio e con calma prima di farti salire il sangue alla testa, perchè ammiro la tua passione e non critico te e il tuo lavoro, il mio era un ragionamento generico rivolto a questo tipo di lavori.
E' chiaro che ti piace girare intorno alla verità perché non ti è nota: hai scritto 'se si vuole in qualche modo fermare il fasciame, cosa che a quanto
pare è in voga,una volta chiusi i comenti è molto meglio incollargli sopra due strati di tranciato, cioè il classico lamellare, invece di impataccarlo di resina!'
Prima di tutto l'epossidica non è in voga ma una soluzione valida quanto il calafato che offre una durata coerente con gli intervalli di manutenzione di una barca in legno. Sottolinei poi la quantità di resina, forse senza sapere che l'impasto bianco nei comenti non è esclusivamente base epossidica, ma una prodotto che combina le caratteristiche della epoxy con prodotti differenti.
Ti ho chiesto come si
incolla il tranciato e probabilmente non sai che si applica con prodotti che saturano l'intercapedine dei quali la più usata è a base Epoxy. Se poi si danneggia l'Afterglow, essendo ancora a fasciame 'dritto' è molto facile sostituire le tavole ripristinando l'integrità dello scafo.
Le ore spese poi essendo proprie sono ben spese perché lasciano la soddisfazione della conoscenza.
Una barca in legno è per sempre!