Rispondi 
Storia di un'odissea
Autore Messaggio
Rurik Offline
Senior utente

Messaggi: 1.592
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #57
Storia di un'odissea
Citazione:Estrovelico ha scritto:
Non te la prendere novecento....rileggi attentamente quello che ho scritto,perchè non c'è niente di offensivo, e non pensare (presuntuosamente) di essere l'unico a capirne di barche solo perchè hai messo a posto un gozzo, perchè se pensi che sia cosi, allora molto probabilmente ti daranno fastidio le mie osservazioni e come si è visto...non ne comprederai il senso! Perchè sarai troppo occupato a pensare al tuo orgoglio ferito per capire che in realtà non sto criticando il tuo lavoro!
L'ultima foto mi dava l'impressione che le fiancate fossero gia segnate, ma evidentemente la foto è ingannevole, o il mio schermo non mi permette di visualizzarla bene, ma se leggi bene quello che ho scritto , piu attentamente, non ci vedi nulla di negativo, e magari potresti anche capirne il significato.....due anni in acqua sono pochi, con tutta la resina che hai messo dovrebbe durare molto di piu, e infatti l'ho sottolineato....
ma non sarà però un lavoro a vita, su questo ci puoi contare, e avrai modo di verificare se di legno ci capisco qualcosa oppure no.
Nel frattempo rileggi meglio e con calma prima di farti salire il sangue alla testa, perchè ammiro la tua passione e non critico te e il tuo lavoro, il mio era un ragionamento generico rivolto a questo tipo di lavori.
E' chiaro che ti piace girare intorno alla verità perché non ti è nota: hai scritto 'se si vuole in qualche modo fermare il fasciame, cosa che a quanto pare è in voga,una volta chiusi i comenti è molto meglio incollargli sopra due strati di tranciato, cioè il classico lamellare, invece di impataccarlo di resina!'
Prima di tutto l'epossidica non è in voga ma una soluzione valida quanto il calafato che offre una durata coerente con gli intervalli di manutenzione di una barca in legno. Sottolinei poi la quantità di resina, forse senza sapere che l'impasto bianco nei comenti non è esclusivamente base epossidica, ma una prodotto che combina le caratteristiche della epoxy con prodotti differenti.
Ti ho chiesto come si incolla il tranciato e probabilmente non sai che si applica con prodotti che saturano l'intercapedine dei quali la più usata è a base Epoxy. Se poi si danneggia l'Afterglow, essendo ancora a fasciame 'dritto' è molto facile sostituire le tavole ripristinando l'integrità dello scafo.
Le ore spese poi essendo proprie sono ben spese perché lasciano la soddisfazione della conoscenza.
Una barca in legno è per sempre!

Ciao,
Riccardo
http://www.barchedepocaeclassiche.it/rurik.html
www.rurik.it/La_Verità_la_sa_il_Mastro_d'Ascia.pdf
14-02-2010 05:11
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Una storia a lieto fine...jeanneau sun way 21 albodo 34 12.180 27-05-2013 11:23
Ultimo messaggio: pippu2007
  Vi racconto una storia ....e poi mi direte straorza 28 7.562 23-12-2008 11:03
Ultimo messaggio: srigiuliano

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)