15-04-2010, 17:04
La barca in legno è meglio che stia sempre in acqua e mal si concilia al trasporto stradale: i mezzi preposti hanno sospensioni speciali per evitare di riportare alla barca le asperità del fondo stradale. I costi di una buona manutenzione sono molto relativi. Innanzitutto gioca a tuo sfavore la zona di mare o di lago dove la tieni e se intendi partecipare o non in proprio. Certo se si intende contenere le spese forse conviene orientarsi su di uno scafo in vetroresina e coperta e sovrastrutture in legno. Bello ugualmente, ma meno oneroso di uno scafo in legno.
Quindi per darti un indicazione ci sono le spese di alaggio, carenaggio e verniciatura. I cantieri le calcolano in mq di superficie e dipendono dalla zona dove tieni la barca. Oppure alaggio, rimessaggio e fai tu i lavori. I rimessaggi calcolano il costo in gg di occupazione: un lavoro tranquilli fatto nel tempo libero prende circa un mese.
La periodicità della manutenzione è l'aspetto + importante: va fatta tutti gli anni. Se si fa regolarmente si terra conto di soli lavori di routine; se si comincia a trascurare ci si può trovare ad affrontare degli imprevisti.
Quindi per darti un indicazione ci sono le spese di alaggio, carenaggio e verniciatura. I cantieri le calcolano in mq di superficie e dipendono dalla zona dove tieni la barca. Oppure alaggio, rimessaggio e fai tu i lavori. I rimessaggi calcolano il costo in gg di occupazione: un lavoro tranquilli fatto nel tempo libero prende circa un mese.
La periodicità della manutenzione è l'aspetto + importante: va fatta tutti gli anni. Se si fa regolarmente si terra conto di soli lavori di routine; se si comincia a trascurare ci si può trovare ad affrontare degli imprevisti.
Ciao,
Riccardo
http://www.barchedepocaeclassiche.it/rurik.html
www.rurik.it/La_Verità_la_sa_il_Mastro_d'Ascia.pdf
Riccardo
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