06-05-2010, 20:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-05-2010, 20:51 da Sebastian.)
Abbiamo fatto recentemente i complimenti a kenixmarine.
Abbiamo partecipato agli ottimi risultati di Einstein con Volare e le sue Vele.
Abbiamo denigrato Bavaria ed i suoi bulbi.
Abbiamo esaltato la qualità costruttiva di Vismara, e ne abbiamo anche preso in giro gli interni.
Abbiamo sviscerato motori, zattere, antivegetative.
Non abbiamo mai fatto discussioni sulle vele, sulle tecniche di queste, su chi le produce e come, sul modo di ottimizzarne la resa...
Mi sembra quasi che sia un argomento troppo tecnico e sconosciuto per vedere la partecipazione di molti utenti, me compreso. In sostanza credo sia dovuto al fatto che ciascuno ha un velaio ed un set di vele, senza altri metri di paragone. Non ci sono molti che hanno più di un genoa rollabil, una randa, spi/gen. Questo c'è e la barca fa tot nodi... ma se mettessi delle NS andrei meglio? Ipotizzo, ma non lo so... a meno di non girare per barche anche altrui, e guardare e considerare... e perché quello cammina di più?
Inoltre, ma questa è opinabilissima, noto con dispiacere che si cerca una vela eterna, seppur sformata, piuttosto che una tela leggera ed efficiente. Anzi, le attuali rollabilità di tutto rendono il tutto ancor più evidente.
Ma giustamente uno vuole la crociera, e se gli stessi cantieri non si preoccupano più di fare scafi performanti, perché uno dovrebbe pensare alle vele??
Solo per una ragione, allora: la REGATA.
PS
Dopo essere passati ai laminati non si torna più indietro.
Abbiamo partecipato agli ottimi risultati di Einstein con Volare e le sue Vele.
Abbiamo denigrato Bavaria ed i suoi bulbi.
Abbiamo esaltato la qualità costruttiva di Vismara, e ne abbiamo anche preso in giro gli interni.
Abbiamo sviscerato motori, zattere, antivegetative.
Non abbiamo mai fatto discussioni sulle vele, sulle tecniche di queste, su chi le produce e come, sul modo di ottimizzarne la resa...
Mi sembra quasi che sia un argomento troppo tecnico e sconosciuto per vedere la partecipazione di molti utenti, me compreso. In sostanza credo sia dovuto al fatto che ciascuno ha un velaio ed un set di vele, senza altri metri di paragone. Non ci sono molti che hanno più di un genoa rollabil, una randa, spi/gen. Questo c'è e la barca fa tot nodi... ma se mettessi delle NS andrei meglio? Ipotizzo, ma non lo so... a meno di non girare per barche anche altrui, e guardare e considerare... e perché quello cammina di più?
Inoltre, ma questa è opinabilissima, noto con dispiacere che si cerca una vela eterna, seppur sformata, piuttosto che una tela leggera ed efficiente. Anzi, le attuali rollabilità di tutto rendono il tutto ancor più evidente.
Ma giustamente uno vuole la crociera, e se gli stessi cantieri non si preoccupano più di fare scafi performanti, perché uno dovrebbe pensare alle vele??
Solo per una ragione, allora: la REGATA.
PS
Dopo essere passati ai laminati non si torna più indietro.
The crew wins the class, the weather wins the overall
