Citazione:Nastro Azzurro ha scritto:
Citazione:ami ha scritto:
Carrello sopravvento?
Boh? Io ho una barca che si comporta esattamente così: sotto raffica parte all'orza. Non è questione di albero o altro, è la carena IOR fatta così, lavora bene per un determinato sbandamento (10-15°).
Premesso che va da sè che è inutile tenere tutta quella tela (vai più veloce E stringi meglio il vento con un fiocco piccolo, quindi 'cui prodest'?)
...
però il carrello sopravvento lo porto solo con le ariette!
Con ventone carrello sottovento di brutto, scotta cazzatissima e la randa si svergola tesando a ferro il paterazzo!
Forse perchè io ho l'armo frazionato e altri no?
Ho imparato a farlo sulle derive 40 anni fa continuo a farlo con il mio miniton che è più che frazionato che poi non centra un tubo, naturalmente se imbanani ottieni lo stesso ma col carrelo sventi di più prova
Allora, con poco vento il carrello è sempre sopra. Con tanto vento (intendo TANTO cioè più di quello che trovo il massimo della goduria) il carrello è sotto E la scotta della randa in mano pronta ad essere lascata se arriva una raffica esagerata. Se porto il carrello sopra e lasco scotta per aprire la balumina non è più una randa piatta, è una randa grassa e svergolata (che infatti va bene con poca aria) e in men che non si dica mi trovo l'acqua in coperta e la barca che vira da sola.
In realtà sull'Europa idem.
Poi, non pretendo che sia la verità...
@planet 86. Gli IOR erano in genere frazionati perchè il genoa 'pagava' più della randa sul compenso.
Comunque per restare on topic anche io ridurrei vela a prua e non a poppa