Citazione:mania2 ha scritto:
ho un 36.7 con timone a barra da 7 anni con cui ho fatto decine e decine di regate e ti posso dare le mie impressioni:
- barca e timone sensibilissimo, sembra di stare su un derivone
- quando parte all'orza e soprattutto alla strapoggia sotto spi la forza trasmessa dalla barra è veramente elevata. si rischia di essere trascinati. Per questo molti timonieri con vento forte timonano stando a cavalcioni del winch di sopravvento e dando un gran fastidio al tailer. Altra soluzione è mettere dei puntapiedi efficaci.
- la barca nasce soprainvelata e piuttosto nervosa, quando non sbanda troppo il timone è morbido, orzierio quanto basta.
- ho portato anche la versione a ruota, per la crocera è molto meglio, per la regata non c'è confronto rispetto alla immediatezza della barra.
- ho avuto problemi di indurimento a causa dell'ossidazione dell'alloggiamento (in alluminio) della boccola bassa (in delrin) dell'asse del timone. Infatti lo spessore dell'ossido di alluminio mette in pressione la boccola, schiacciandola intorno all'asse. Ogni due anni sono costretto a sfilare il timone e carteggiare l'ossido dando un rivestimento protettivo che però dura max un paio d'anni. La boccola non necessita manutenzione.
anch'io possiedo un 36.7 anno 2002 con timone a barra, ho cambiato le boccole tre anni, dalla anno scorso ho notato un indurimento al timone ma le boccole mi sembrano ok, come faccio a capire se il problema è quello dell'alloggiamento della boccola? sei riuscito a risolverlo definitivamente e secondo te, se non si intervrene, c'è il rischio di rompere la boccola?
grazie
simone