da non esperto ti rispondo in base a quanto ho recentemente provato a capire da presunti esperti.
Il problema delle batterie al gel (e in parte AGM) è la dissipazione del calore in fase di carica; questo processo è limitato dal fatto che l'elettrolita è contenuto/assorbito in un materiale che limita la dispersione di calore.
Per limitare il fenomeno di surriscaldamento, che porterebbe al rapido deterioramento delle batterie, bisogna caricare le batterie (sia carica che manutenzione) con tensioni leggermente inferiori.
A questo punto bisogna conoscere i valori delle tensioni di carica sopportate dalla batteria e questi sono indicati nella scheda tecnica (attenzione anche alla temperatura di riferimento perchè spesso sono indicati 20-25 C° ma nei vari gavoni e/o vano motore si raggiungono valori ben superiori e bisogna tenerne conto), e confrontare questi valori con le tensioni di carica del proprio caricabatterie.....sembra facile



PS. per il gel entrano in gioco non solo le tensioni ma anche l'Amperaggio max di carica!
Se non riesci a trovare i diversi valori di riferimento, io opterei per GEL, forse le carichi più lentamente ma di sicuro non le surriscaldi, poi vedi come va...