secondo me, che non sono del mestiere ma é un hobby che coltivo da molti anni, il danno dovuti alla troppa scarica delle batterie é direttamente proporzionale al tempo in cui le batterie rimangono troppo scariche e inversamente proporzionale alla tensione.
Se ben ricordo é dovuto alla solfatazione delle piastre negative dell' accumulatore per reazione chimica dell' acido solforico e l' elettrodo negativo.
Comunque sono dell' opinione di non aver fatto gran danni alle AGM perché i 10,8 volts é la tensione di stacco automatico dell' inverter al quale avevo collegato l' aspirapolvere da 450 watt con conseguenti correnti di scarica di 40/50 A. Ora, sotto carico, le batterie raggiungo le 10,8 volts ma dopo lo spegnimento automatico dell' inverter, in breve tempo (1-2 minuti) la tensione sale leggermente anche senza intervento esterno (ricarica).
Rimane comunque un problema la troppa corrente di carica per chi, come me, ha in alternatore di potenza 115 A ed un banco batterie AGM servizi relativamente piccolo (200AH) nel momento in cui le batterie sono molto scariche.
Su suggerimento del produttore delle batterie, da me contattato, ho interpellato 3 diversi elettrauto della zona ma nessuno ha saputo suggerirmi una soluzione pratica ed economica. In effetti quello di mettere, al bisogno, una resistenza elettrica in serie, non é una vera soluzione e credo dovrò aspettare nuovi e più economici sviluppi di questa tecnologia.
Per che interessa la scheda tecnica ricevuta dal produttore.
B.V.
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