AIRONE,
La grossa resistenza mi sembra il modo piu' 'valido' per limitare correttamente le corrente
iniziale diminuendo gradualmente il suo effetto man mano che la corrente diminuisce.
Mi trovassi io nella tua situazione,venderei il 115A e ne prenderei uno piu' adeguato alla capacita' delle batterie...anzi...no ...avendo spazio credo che metterei altri 200 A/h di accumulatori.


Comunque accumulatori VRLA (GEL o AGM) GENERALMENTE non vanno d'accordo con ricariche veloci
(e te ne sei accorto!!) non tanto per la temperatura ma per il fatto che alte correnti di carica fanno evaporare l'acqua che NON PUO' ESSERE RIMPIAZZIATA come nelle acido libero.
La loro capacita' di ricombinazione dell'idrogeno e dell'ossigeno sviluppato in fase di ricarica NON e' infinita e superandola interviene la valvolina di sfiato (VRLA= Valve regulated lead acid) ma sfiata oggi,sfiata domani

allora si che le butti.
PER LO STESSO MOTIVO si deve far molta attenzione alla tensione di mantenimento che deve essere tassativamente nel range previsto dal costruttore e compensato adeguamente in temperatura.
In barca e' sempre un compromesso e la semplicita' o il sistema 'a prova di scimmia' si paga sempre con una minor durata degli accumulatori
Una precisazione:
il discorso sul valore della tensione di mantenimento e' importante solo se le batterie sono permanentemente in tampone,(pannello solare o 220V sempre ON).
Generalmente in barca se ne fa un utilizzo cosi' detto 'ciclico' quindi una volta arrivata alla tensione prevista per la ricarica 'ciclica' e il caricabatterie passera' alla modalita' 'float' se per mezza giornata stanno a 13,8 anziche' a 13,5 non e' poi' cosi grave.
La tensione di fine carica per l'utilizzo 'ciclico' e' importante che sia corretta: 14,1V NON e' come 14,4V o peggio 14,8V.(Ricordate...tutti questi valori variano con la temperatura!!)
NON e' quasi mai economico riempirsi di sistemi sofisticati cercando a tutti i costi la perfezione e l'automatismo,la barca NON e' una centrale telefonica dove le batterie stanno li ferme,a temperatura costante (20 gradi!!),sempre a tampone...
Evita gli errori macroscopici e le brutte abitudini e goditi il mare,che se durano 6 anni anziche' 7 non e' poi cosi' drammatico.


Per chi le cambia ogni uno-due anni invece ...affari loro e grazie per l'IVA versata



