Citazione:MANGROVIA ha scritto:
Personalmente ho rifatto il Teak della mia ( tutto il ponte ) e me lo hanno insegnato i tecnici della marefix che lo fa di mestiere nelle navi da crociera e abitualmente nelle stesse lo vedo fare, l'unico prodotto che non da problemi e da garanzia di esecuzione e tenuta è il sikaflex, ma bisogna fare attenzione sul tipo, per l'incollaggio del teak si usa il Sika 291 con il suo primer che permette il perfetto incollaggio tra doga e silicone, ti posso assicurare che i prodotti sika sono usati in larghissima quantità nel navale proprio per la garanzia dei risultati, sono stati testati innumerevoli altri prodotti ma con risultati meno soddisfacenti, ultima cosa, il sika 291 che trovi nei tubetti da 300ml non sono della stessa qualità dei bidoncini per uso professionale.
Quello che hai scritto è senz'altro vero e corretto, tuttavia senza andare a scomodare chi costruisce navi da crociera, ti posso assicurare che molti cantieri (anche blasonati) costruiscono coperte bellissime e durature incollandole con resina epossidica addensata, senza nemmeno avvitare le doghe e addirittura utilizzando doghe senza cianfrino.
Ovviamente poi una volta incollate le doghe, queste vengono 'calafatate' con sikaflex 290DC e relativo primer o con altri prodotti similari.
Inoltre come dice l'Arch. Paolo Lodigiani nel suo libro scritto recentemente 'Costruzione moderna di Barche in Legno' edito da Hoepli
C'è anche un ulteriore modo di costruire coperte in teak, che è stato introdotto dai F.lli Gougeon circa trenta anni orsono e sembra aver dato buoni risultati. Il sistema consiste nell'applicare doghe abbastanza sottili circa 6 mm. di spessore (che si ridurranno poi a circa 5 una volta che verranno levigate)
Queste vengono incollate con resina epossidica addensata e tenute in posizione tramite viti o graffe provvisorie.
Una volta fissate, il comento viene riempito sempre con resina epossidica addensata e colorata con polvere di garfite per conferirle il classico colore nero.
C'è comunque da dire che utilizzando questo sistema, è importantissimo che le doghe siano di basso spessore e soprattutto che siano tagliate a rigatino per contenere i movimenti del teak (legno di per sè già molto stabile)entro i limiti di sicurezza
Scusami per il papiro...necessario per aumentare l'informazione!!!