Ottima esperienza ma le conclusioni che ne traggo sono opposte alle tue. Per me cosi' facendo hai devoluto l'intero carico sull'ultima ancora della linea (la delta) e la bruce ha semplicemente mantenuto basso il tiro. Quindi non hai aumentato la tenuta come si pensa dovrebbe fare un appennellaggio (o meglio, l'hai aumentata perché la delta tiene meglio di una bruce ed avevi un angolo di tiro migliore).
Se la stessa delta l'attaccavi con un apposito grillo 5 o 6 metri a monte della bruce e anziche' 10m di cima usavi 6 o 7 metri di catena (posizionando l'ancora ben spaziata dalla bruce) allora si' che avrebbero fatto testa entrambe le ancore ed aumentato di molto la tenuta.
Scud
Citazione:matteo ha scritto:
Amo le rade è di necessità ho dovuto far virtù.
Sono tre anni che consciamente affronto in Corsica delle burrasche F8 e 9 in rada senza il minimo problema con le mie dotazioni. Sono un apneista, il chè aiuta perchè posso piazzare e/o verificare l'ancora in qualsiasi momento.
Appennello. Lo preferisco all'afforco dove la barca tira sempre (alternativamente) su un'ancora o sull'altra.
Tre settimane fa ho affrontato in rada oltre 48 ore di SW 9.
A ridosso dal mare, fondo sabbioso/fangoso ottimo tenitore, 3/4 metri di fondo, 45 metri di catena dell'8 filati. La Bruce/Trefoil da 13 kg, controllata in apnea, era completamente sotterrata. Ha tenuto il vento molto rafficato e con direzione che variava di circa 45° fino a 30/32 kts di intensità max, poi ha incominciato ad arare lentamente, pur rimanendo interrata. Avevo preso dei riferimenti sulle Finocchiarola e non avevo dubbi che ci stavamo muovendo. Con l'aiuto di mia moglie ho rifatto l'ancoraggio andando a piazzare l'ancora nel punto originario. Con calma ho poi appennellato: preparo la seconda ancora (Delta 10 kg) attaccandole 10 metri di tessile (sempre superiore di parecchio alla profondità) e la lego a un parabordo. A pinne tiro il tutto fin sulla verticale del punto dove voglio posizionarla e la libero dal parabordo. Sul fondo con una gassa fisso l'altro capo del tessile al diamante della Bruce e a mano piazzo la Delta in modo che faccia presa al primo movimento. La moglie mi aspetta a bordo con l'accappatoio
A questo punto il vento ha rinforzato e si è stabilizzato a 40/45 kts, ma noi non ci siamo più mossi di un metro.
Dopo 36 ore la buriana incomincia a calmarsi e mia moglie va a farsi un bagno. Quando torna mi dice che abbiamo una sola ancora, l'altra secondo lei non c'è più. Vado a verificare in apnea: la Bruce/Trefoil ha le marre che fanno ben presa, ma il fuso è fuori dalla sabbia, non più interrato completamente come quando l'ancora lavorava (e arava) da sola (Madinina). Della Delta e tutta la cima che la collegava alla Bruce non c'è più traccia, se non la gassa che si intravvede al diamante della Bruce: completamente interrata!
Alcune mie considerazioni:
-Bruce/Trefoil giustamente dimensionata rispetto alla barca; lavorando in condizioni ottimali i suoi limiti sono 30/32 nodi se rafficati. In altre occasioni, simili condizioni ma vento più regolare (intensità e direzione) , ha tenuto i 35 kts.
- CQR: un ketch da 11 m in legno ancorato vicino a noi ha tenuto l'intera buriana contando solo sulla CQR da 30/35 (non ricordo esattamente) libbre. Alla faccia di chi ne parla male.
- Delta: ho l'impressione che lavori e tenga meglio della Trefoil, nonostante sia 3 kg più leggera. Ma non lavorava da sola, bensì da seconda alla Bruce/Trefoil. Il chè non è poco. Da verificare da sola.
- Nell'appennellaggio l'ancora più pesante/performante deve stare per ultima in quanto è lei che, in condizioni estreme, lavora.
Questo da mia modesta esperienza
Saluti a tutti
matteo