nest
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Queentime Cantiere Zeta Group
L'anno scorso ho avuto occasione di trasferirne una da Gallipoli ad Albarella, grazie all'amico Paolo. Quando l'ho vista sull'invaso mi sono chiesto chi si era fregato un pezzo di albero e i 44 piedi mi sembravano piccolini..
Era rimasta praticamente abbandonata per un paio d'anni in un cantiere, randa avvolgibile nell'albero, avvolgifiocco, elica di prua, pozzetto centrale ben coperto e confortevole. Interni eleganti e spaziosi, wc elettrico silenziosissimo. Purtroppo il fiocco era a brandelli, la randa aveva delle corte stecche che si erano piegate nel riavvolgere la randa nell'albero e riuscire a svolgerla è stata una bella impresa, abbiamo fatto tutto il trasferimento rigorosamente a motore, potente, abbastanza silenzioso e corretto nei consumi. Non semplice da governare a medio-bassa velocità, la prua si alza e il bordo libero molto alto fà vela al vento laterale, costringendo a continue correzioni pesanti con il timone. Agevole nelle manovre di ormeggio grazie all'elica di prua. Mi sarebbe piaciuto fare qualche miglio in più a vela, ma di sola randa era improponibile. Credo ci siano diverse versioni, ne ho viste con il trasto randa su di uno spoiler altissimo, un'altra con due colonnine in acciaio ed un pozzetto larghissimo dove ci potevi giocare a ping-pong, in un marina poi ne ho vista una che aveva montata a poppa una poltrona da pesca d'altura..
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27-09-2010 16:14 |
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