Citazione:dapnia ha scritto:
Individualisti per cultura, inaffidabili per tradizione, romanticamente superficiali per inclinazione, diffidenti per esperienza, passionali per storia, litigiosi per carattere, indisciplinati per costituzione, 'scarsi a denari' per contingenza, statisticamente portati al fallimento di ogni azione collettiva.
Questi, tra i molti altri, i motivi per i quali sono destinati al fallimento, come lo sono il più delle volte stati, i tentativi di formare gruppi di acquisto, comunque finalizzati, e consorzi o congreghe di vario tipo.
Figuratevi aggregare più persone in un’operazione complessa, delicata e costosa come un ripristino e/o, peggio, un restauro!
“L’hawaienne” indubbiamente potrebbe essere un ottimo affare…..per chi la vende.
E lontano da casa la mamma non può gettarci il panino della merenda dalla finestra.
Con la penna (con la tastiera) è facile dire e fare; con i fatti (chequès à la main) è ben diverso.
Tra il dire ed il fare c'è di mezzo 'ed il'.
Siamo in pochi a provare il sottile piacere di stare soli, completamente vestiti, sotto la doccia fredda, al buio, stracciando banconote da cinquecento Euro.
Ed anche avendo sufficienti possibilità economiche ci si stanca presto.
Già ho avuto modo di dire più volte che il restauro, come operazione commerciale, non ha senso e non è remunerativa: mai!
E credo che, dopo quattro bagni di sangue, il colore rosso io lo sappia ben distinguere.
Ma tanto per farci quattro risate:
- Pierr, quanto chiedono di quella della tua foto?
- Pegaso, quanto chiedono di quella della tua foto?

Bob, per favore, non leggere!

Caro Francesco non me ne parlare...e come se leggo, e non solo in questo forum. Sarà che ho tanto tempo da perdere (:sadsmiley

sarà che non riesco a stare con le mani in mano (:sadsmiley

sarà che mi piace tanto usare levigatrici, martello e chiodi, che non appena finisco mi verrebbe voglia di ricominciare...però non posso fare altro che quotarti. Le società (a parte che non mi sono mai piaciute) non sono mai destinate a durare, pur avendo fatto una piccola esperienza di società con un amico, acquistando e restaurando dopo aver disalberato con un cat Tornado in compensato marino.
La foto che ha inserito Pier, che avevo peraltro visto in un altro forum, mi intriga da morire, ma adesso purtroppo ho un'idea molto più chiara dei soldi e del lavoro che ci vuole per rimettere in acqua una barca come quelle, anche se conosco anche la sodisfazione che si prova dopo aver finito.
Vorrà dire che la prossima volta che nasco saprò cosa fare da grande


Bob.