03-10-2010, 01:28
Sappiamo tutti che la vita è un breve sogno,ma i sogni belli sono quelli che si realizzano.
60 piedi (fuoritutto o al galleggiamento) sono tanti in tutti i sensi.
Partiamo dalla burocrazia, una barca autoprogettata non sarà mai approvata se non accompagnata da un progetto firmato da un ingegnere o (in queste dimensioni) da un maestro d'ascia.
Pagarlo per pagarlo avrebbe un senso discutere con un progettista i propri desiderata.
Effettivamente la costruzione con legno e resina è quella che permetterebbe anche a un non professionista di realizzare uno scafo di queste dimensioni avendo il controllo di ogni passaggio.
Facile a dirsi,difficilissimo a farsi.
Un 60 piedi ha certo bisogno di un barchino (tender per gli anglofili).
Progettarlo e costruirlo potrebbe essere una buona idea,giusto per scaldare mente e muscoli.
Pierr, la pezza santa (come sai benissimo) era una piccola tavola che serviva a chiudere il fasciame di uno scafo praticamente finito:qui non abbiamo manco la colomba.
60 piedi (fuoritutto o al galleggiamento) sono tanti in tutti i sensi.
Partiamo dalla burocrazia, una barca autoprogettata non sarà mai approvata se non accompagnata da un progetto firmato da un ingegnere o (in queste dimensioni) da un maestro d'ascia.
Pagarlo per pagarlo avrebbe un senso discutere con un progettista i propri desiderata.
Effettivamente la costruzione con legno e resina è quella che permetterebbe anche a un non professionista di realizzare uno scafo di queste dimensioni avendo il controllo di ogni passaggio.
Facile a dirsi,difficilissimo a farsi.
Un 60 piedi ha certo bisogno di un barchino (tender per gli anglofili).
Progettarlo e costruirlo potrebbe essere una buona idea,giusto per scaldare mente e muscoli.
Pierr, la pezza santa (come sai benissimo) era una piccola tavola che serviva a chiudere il fasciame di uno scafo praticamente finito:qui non abbiamo manco la colomba.
