Citazione:albert ha scritto:
Un po' di filosofia storica ?
Esposto come l'hanno esposto einstein e Tom Widden, funzionava 40 anni fa, quando l'altura era Altura, e gli strumenti a disposizione erano una radio, un vhf ed un radiogoniometro B&G.....dunque era indispensabile 'scommettere' su cosa sarebbe avvenuto l'indomani.
Ora pur prendendo questa teoria per buona, perchè in effetti è 'matematica', lo possiamo fare non per utilizzarla, ma solo per capire cosa c'è alla base dei software di navigazione che usano oggigiorno i routier: non fanno altro che fare questo calcolo in base alle previsioni meteo e alle polari della barca istante per istante e milioni di volte, finchè non trovano la combinazione che impiega il tempo minore per andare da a a b.....esattamente come fa il navigatore dell'auto, il cui compito è un po' più semplice, perchè strade, limiti e sensi unici sono fissi e solo gli ingorghi variabili....
Io comunque regate vere con boe a 60 mn.
è un po' che non ne faccio più....e anche einstein, credo. Rimangono le virtuali, dove esercitarsi ad applicare la VMC
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Sono d'accordo con quello che dici e mi complimento con voi tutti per la preparazione teorica, non affatto banale. Ritengo che a prescindere non faccia mai male parlarne perchè aumenta il bagaglio di conoscenze di tutti.
Ho cercato di evidenziare che in altri settori (aviazione) lo stesso argomento è stato sviscerato nei minimi termini (li si chiama navigazione isobarica) ed è utilizzato in maniera strutturata ogni giorno ed in ogni momento sui voli transatlantici (organizzazione delle rotte OTS) al fine di accorciare i tempi di volo ed ottimizzare i consumi di carburante.
Ovvio che nelle nostre regate a bastone tutto ciò non ha significato e nemmeno nelle regate di altura di media durata. Per una regata oceanica invece parliamone
Ciao