Citazione:Resolution ha scritto:
Ho appena comperato il legno, 4mq, per fare il pagliolo a doghe del pozzetto. lo spessore scelto è 2cm
Sono partito anch'io conoscendo teck ed iroko, ma mi hanno fatto conoscere ipè e movingui ed alla fine ho scelto ipè.
Importato e stagionato per 2 anni in tavoloni e poi tagliato quando ben stabilizzato.
costo 200 euro.
Sembra essere il legno più duro del mondo e per molto tempo non è stato usato proprio per l'impossibilità di usare seghe e attrezzi normali. Già il teak rovina le lame, ma questo sembra che sia veramente ostico da lavorare. Il colore è più scuro del teak o sbaglio?
Mia considerazione: è vero, il teak costa caro, soprattutto se comprato già in doghe. Io per il rifacimento della coperta ho speso 150 euro al mq. per doghe lunghe oltre 4 m., larghe 46 mm. e spesse 12 mm.; complessivamente circa 1900 euro per tutto il legno, di provenienza certa (Birmania), di 1° qualità e cianfrinato. Per l'iroko o per altro legno avrei speso forse la metà, ma alla fine il risultato non sarebbe stato lo stesso. Il lavoro manuale necessario è enorme e ci manca solo di avere problemi con il legno dopo la posa. Per me la differenza di 900 euro sul materiale non vale il risparmio.
Poi fra teak e teak c'è molta differenza. Molti spacciano teak indonesiano o africano per birmano, ma la differenza c'è e sembra che la durata sia molto diversa.
Se proprio si vuole risparmiare, ci sono listoni per pavimenti di teak che se scelti ad uno ad uno, preferendo quelli con venatura dritta, vanno benissimo per rifare un pozzetto. Avevo trovato listoni da 15 mm. di spessore lunghi 120 di teak burma a 65 euro al mq ed erano bellissimi