Citazione:zankipal ha scritto:
Il foro passante si chiama 'collare' di solito...ma forse è un opppppione pure quella
Ale! carbonio o alluminio il calcolo dell'inerzia è sempre quello, cosi come quello della trave con carico di punta incastrata su due punti o vincolata in un punto solo, poi siccome la stratificazione degli alberi in carbonio e la conseguenti caratteristiche meccaniche sono una grossa oppinione così come il sistema di realizzazione, può essere pure che a un 'palo' non si riesca a dare prebanding nemmeno se è passante.
vallo a dire ai TP52 o a gli ACC che è meglio in coperta
....se vogliamo fare della teoria, se invece guardiamo alla pratica, la maggior parte delle barche da crociera con albero passante non hanno nemmeno la possibilità di regolare il piede, o perchè è vincolato da paglioli su misura, o perche davanti c'è la paratia maestra, o perchè la scassa non ha le asole e quindi rimane solo la rottura dell'acqua in sentina, però in alcune invece è possibile, vedi Benetau 40.7 o 36.7 dove c'è un perno con tre posizioni, oppure il Bavaria 42 match che ha una vite senza fine, sui GS c'è un asola di 2 cm (che non basta a portarlo nella posizione giusta), provate a cambiare posizione e poi capite subito di cosa che parlo, un albero con prebanding ha una curvatura omogenea perchè che parte dal piede e molto più bassa perchè l'albero esce dalla barca già curvo e questo senza influenzare la tensione dello strallo di prua che può avere una regolazione ottimale perchè indipendente, se poi a questa curva ottimale non corrisponde una randa tagliata su misura, stiamo parlando di aria fritta
Zanki ti chiedo,
ma anche se hai il piede fisso il prebend all'albero non glielo dai coi cunei di mastra?
La regolazione del piede non è più utile per dare rake?
O non ho seguito bene il filo