17-12-2010, 01:21
Ovviamente quoto Einstein ed Albert sul twist della vela e provo a chiarire (non sarà facile
) ad Henri la questione del centro velico.
Se tu aumenti la dimensione del genoa la sua risultante di spinta aumenta ed è certamente una forza poggiera, come ti hanno insegnato fin dall'inizio, ma, se da un lato tale risultante aumenta d'intensità, dall'altro cambia anche la sua posizione rispetto al centro di deriva, il suo punto di applicazione diventa più arretrato e con tale arretramento diminuisce il braccio tra il punto di applicazione di tale risultante rispetto al centro di deriva. Se fai delle prove vedrai che, quasi sempre su situazioni di buona sovrapposizione, pur aumentando tale risultante la coppia generata diminuisce per effetto della riduzione del braccio.
Senza poi considerare che se stiamo parlando di ridurre è assurdo aumentare una vela, meglio ridurre l'altra.
Sono poi pienamente d'accordo con Albert che con queste pressioni e con sbandamenti che ti portano di metri il centro velico sottovento è ridicolo andare a guardare se il rake è spostato 5cm più indietro o avanti, ed era per questo che scrivevo che era più importante il prebend che il rake, il quale poteva essere ininfluente.
Non so se mi sono .
) ad Henri la questione del centro velico.Se tu aumenti la dimensione del genoa la sua risultante di spinta aumenta ed è certamente una forza poggiera, come ti hanno insegnato fin dall'inizio, ma, se da un lato tale risultante aumenta d'intensità, dall'altro cambia anche la sua posizione rispetto al centro di deriva, il suo punto di applicazione diventa più arretrato e con tale arretramento diminuisce il braccio tra il punto di applicazione di tale risultante rispetto al centro di deriva. Se fai delle prove vedrai che, quasi sempre su situazioni di buona sovrapposizione, pur aumentando tale risultante la coppia generata diminuisce per effetto della riduzione del braccio.
Senza poi considerare che se stiamo parlando di ridurre è assurdo aumentare una vela, meglio ridurre l'altra.
Sono poi pienamente d'accordo con Albert che con queste pressioni e con sbandamenti che ti portano di metri il centro velico sottovento è ridicolo andare a guardare se il rake è spostato 5cm più indietro o avanti, ed era per questo che scrivevo che era più importante il prebend che il rake, il quale poteva essere ininfluente.
Non so se mi sono .
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro
