Citazione:aleufo ha scritto:
Quello che mi viene di dire da vismariano è: le barche pesanti SONO CERTAMENTE PESANTI.Ed esse sono perfette per:
1 Chi ama le barche pesanti, perchè è così
2 Chi è convinto che solo una barca pesante è sicura
3 Chi non ha mai navigato con una barca medio leggera
4 Chi ha deciso che così deve essere.
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Ebbene W!! le barche pesanti per chi le ama incondizionatamente .
Aleufo ti vedo come al solito un pò 'talebano' credo che ci possano essere diversi modi di andare in barca a seconda delle zone frequentate, del tipo di navigazioni che consideriamo e perchè no, dei gusti personali.
A me piacciono le barche di Vismara e i Baltic, barche costruite benissimo e con una precisa filosofia progettuale, sicuramente più veloci e se portate non al limite ma prudentemente ridotte di velatura, anticipando, piuttosto che subire, anche più facili da portare.
Pero se parliamo di barche da crociera con equipaggi ridotti e magari attempati in zone non molto conosciute con fondali bassi e magari le teste di corallo etc, io prenderei in considerazione un progetto del genere, mi sentirei più tranquillo con uno scafo del genere anzichè portarmi appresso una pinna rastremata e con un pescaggio adeguato.
Fra l'altro una barca del genere se il vento rinforza e non sei pronto a ridurre ti perdona molto e ti da il tempo di ridurre senza equilibrismi,è molto equilibrata, non scappa all'orza, si muove sull'acqua molto dolcemente e ti permette di lavorare tranquillo.
Poi se ci carichi la tonellata e passa di acqua, gasolio e ammenicoli vari che ti servono per una lunga crociera le linee d'acqua quasi non cambiano, su una barca leggera vuol dire caricare la barca di un 30% in più, cambia tutto.
Certo non hai l'adrenalina e la soddisfazione dele accellerate, dei 'burst of speed' e delle planate a 15 nodi, ma magari a qualcuno non interessano più di tanto, e disposto a rinunciare per altre cose.
Ripeto, secondo me, non c'è una unica barca ideale per titti gli usi e tutti i mari, e meno male che è così, sono sempre stato contrario al pensiero unico.