20-02-2011, 04:50
Citazione:shabrumi ha scritto:Sei il primo che conosce Peter Gardner!!!
Citazione:sailor13 ha scritto:
L'impiombatura 'all'australiana' è questa:
[[hide][hide][hide][img]http://img813.imageshack.us/img813/8531/p21901751707357.jpg[hide][img][/hide][/hide][/URL]
e si eseguiva esclusivamente sulle cime in kevlar così:
Raddoppiavi la la cima e formavi l'occhio, con il tagliacime a caldo tagliavi il pezzo di calza che forma l'asola, tiravi via la calza nella coda che rinfilavi dentro se stessa. Mungevi la calza a chiudere tutto e sigillavi con un bel termorestringente di quelli a spessore con la colla.
Hai (parzialmente) ragione!
L’ impiombatura “australiana” primordiale è proprio quella mostrata nella fotografia. Ma la realtà è leggermente più articolata:
Fino all’ inizio degli anni ottanta le uniche cime a doppia treccia disponibili erano realizzate completamente in poliestere e l’anima e la calza si suddividevano il carico a metà. L’ impiombatura classica che veniva utilizzata era la cosiddetta Samson che, per non diminuire il carico di rottura, utilizzava appunto entrambe le componenti (anima e calza).
Proprio in quel periodo si rese disponibile una nuova cima con l’ anima realizzata con la prima fibra esotica disponile: il Kevlar.
In questa nuova doppia treccia l’ anima sopporta oltre il 90% del carico e la calza ha sostanzialmente funzioni di protezione.
Un rigger australiano, Peter Gardner, sperimenta con successo un nuovo metodo di impiombatura: utilizzando la sola anima forma un occhio e reintroduce circa una metrata di treccia all’ interno di se stessa, e inventa l’australiana appunto.
Ma Peter aveva fatto i conti senza l’ oste. Il Kevlar ha due significativi difetti:
è estremamente sensibile ai raggi solari e soffre l’ abrasione. Cosi è costretto a riproteggere l’ anima con la sua stessa calza facendo quell’ accrocchio che si vede in fotografia.
In seguito, con l’ avvento di nuove fibre esotiche ( dyneema, vectran e quant’altro ) che superano i difetti del Kevlar, i riggers hanno potuto evitare
di riproteggere l’anima eliminando quindi ( parzialmente o totalmente ) l’ utilizzo della calza.
A tutt’oggi l’ impiombatura che più si utilizza per realizzare un’ occhio con una cima trecciata esotica è quella che prevede semplicemente di reinserire una parte della cima direttamente all’ interno di se stessa: che altro non è che il concetto fondamentale della pensata di Gardner.
Queste credo siano le ragioni per le quali, in letteratura, questo metodo viene definito australiana.
Ciao!
Io all'epoca c'ero, e Peter Gardner l'ho conosciuto. Ho ancora uno dei suoi Gardlock, moschettone monolitico per le scotte del genoa, che importavamo perchè era l'unico in grado di tenere il carico dei 12M e dei maxi. L'australiana è arrivata con la Coppa di Perth, fino ad allora anche con il Kevlar si impiombava il penzolo in cavo atlantico su scotte, bracci e drizze.
