Bella discussione interessante.
Cristina della Plastivela.. Ma qualcuno conosce il Cristina della SICYD di Monfalcone? Cutter con scafo in vtr, albero, boma e tangone in douglas, con chiglia lunga, barca molto marina, lft 9,25, al galleggiamento 6,50, pescaggio 1,30. Costruita nei primi anni 60 (la mia nel 62) in 60-70 unità dall'ing. Ciso Delneri.
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Sto mettendo su un sito dedicato a questa barca. L'AIVE riconosce, a quanto so, solo le barche d'epoca che devono essere in legno. Ma vedo che si parla anche di barche classiche, e intuisco che il Cristina potrebbe rientrare in questa categoria. Le mie ricerche di qualche anno fà si fermavano ad una sorta di decreto che si era arenato, secondo il quale sarebbe riconosciuta barca classica (o di interesse storico) quelle in possesso di 2 o 3 requisiti su 6, o giù di lì.
Qualcuno mi ha detto che la SICYD fu assorbita dalla Plastivela. In ogni caso, sono barche diverse. La costruzione del Cristina SICYD è estremamente più classica, l'estetica dice tutto.
A mio avviso è importante un riconoscimento per barche di 50 anni che sono mantenute originali (anche di motore e meccanica) e in efficienza. Esse non rappresentano solo se stesse, ma una concezione che s'è persa negli anni 70, quando un bene doveva durare nel tempo.