Citazione:Giorgio ha scritto:
Non spicco una parola in Inglese ....fai un brevissimo riassunto di cosa dice?Sopratutto per il riutilizzo...ossia che ci fanno?E come lo fanno.
Pronti!
FRP sono i polimeri fibro-rinforzati.
Il problema dello smaltimento, riciclo, riuso di prodotti in FRP è il problema dei problemi.
In Europa c'è un consorzio che ci lavora ECRC European Composites Recycling Concept.
In America i prodotti riciclati sono più utilizzati.
In Giappone (dove origina lo studio) l'attività è rivolta verso il riciclo chimico e la produzione di cemento Portland.
Storicamente il problema si concentrava sui materiali derivati dall'uso di resine termoindurenti. Ad esempio Epoxy, Poliestere...etc.
Ora anche i compositi termoplastici tipo GMT (glass mat thermoplastics) e i LFT (long-fibre thermoplastics) o (FRTP) Fibbre-reinforced thermoplastics sono stai riconosciuti come compositi e quindi fanno parte del problema in oggetto.
Il crescente utilizzo di compositi(accezione ampia del termine) nell'industria automobilistica (ricordo che la ricerca è Giapponese) ha fatto si che ci si ponesse seriamente il problema dello smaltimento-riciclo.
la tabella 2 mostra uno schema della tecnologia di riciclo per i compositi.
In sintesi abbiamo:
- Riciclo diretto (triturazione)con polveri usate per produzione cemento o inerti, legno chimico etc.
- Riciclo chimico (la ricerca è in questa direzione) reazione per glicolisi, Super o Super-super critical water process) volte al recupero di resine e fibre o di altri materiali importanti.
- Recupero di energia per incenerimento
- Discarica
Mi permetto di aggiungere il riuso diretto che dovrebbe essere un punto importante del design industriale. esempio: Taglio fette di barca per ricavare parti che riuso in un altro oggetto...
Banalmente: più povera è la società più ci si ingegna nel riuso...apparentemente la nostra sembra troppo snob per pensare al riuso senza essere nè abbastanza ricca per permetterselo nè abbastanza
smart per smaltire nè abbastanza smart per pensare soluzioni di riuso diretto.
Al momento la quantità di prodotto FRP a fine vita equivale quella di nuovo prodotto.
Il riciclo attraverso l'utilizzo del FRP nella produzione di cemento assorbe la maggior parte del riciclo pur non essendo questo
un riciclo diretto (tipo alluminio) che è lo scopo ultimo della ricerca.
Lo sviluppo per ottenere questo risultato è spinto nella direzione chimica e al momento si lavora su
tecnologie di 'degrado e ricostruzione' con resine sintetiche.
Segue una trattazione sulla sperimentazione dell' idrolisi attraverso 'subcritical water'
Questo è quanto...spero di non avere ammazzato di noia nessuno...