14-05-2011, 20:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-05-2011, 21:01 da shabrumi.)
Beh Ein come al solito è questione di intenderci:
Su una polare(versione grafica) o su un VPP(versione tabulata)
esiste una VT (velocità target) per ogni angolo ( e solo raggiungendo questa velocità target lungo quell' angolo raggiungiamo le relative velocità migliori: VMG e VMC).
Difatto se puntiamo lo zero del diagramma polare sul vento vero
queste velocità migliori si definiscono VMG, al contrario se lo puntiamo su un target ( boa, approdo o isoletta da raggiungere ) si definiscono VMC.
In pratica, in una regata a bastone con il vento disteso lungo la congiungente delle due boe, vento e target coincidono e la mia VT produce una VMG ( che in italiano si dice velocità di risalita al vento );
Se boa e vento non coincidono sembra che convenga puntare lo zero polare sulla boa e non sul vento e andare per VMC (velocita di risalita al target).
Spero che spiegato mi sono...!!!
Su una polare(versione grafica) o su un VPP(versione tabulata)
esiste una VT (velocità target) per ogni angolo ( e solo raggiungendo questa velocità target lungo quell' angolo raggiungiamo le relative velocità migliori: VMG e VMC).
Difatto se puntiamo lo zero del diagramma polare sul vento vero
queste velocità migliori si definiscono VMG, al contrario se lo puntiamo su un target ( boa, approdo o isoletta da raggiungere ) si definiscono VMC.
In pratica, in una regata a bastone con il vento disteso lungo la congiungente delle due boe, vento e target coincidono e la mia VT produce una VMG ( che in italiano si dice velocità di risalita al vento );
Se boa e vento non coincidono sembra che convenga puntare lo zero polare sulla boa e non sul vento e andare per VMC (velocita di risalita al target).
Spero che spiegato mi sono...!!!

