15-05-2011, 14:34
Credo che per gli amici meno esperti sia necessario fare una bella premessa.
Per arrivare prima alla meta o boa bisogna risalire più velocemente possibile il vento fino a trovare la layline (meglio vicino alla boa) per poi navigare su di essa fino alla boa.
Questo si fa navigando sulla migliore vmg mantenendo angolo e lelocità di target.
Ne consegue che, con vento e corrente costanti, a parte varie considerazioni tattiche sulla copertura o sui diritti di rotta, se per esempio la boa sta a dx del campo di regata, non cambierà nulla andare a dx o sx, basterà cercare di risalire o scendere più velocemente possibile il vento.
Se il vento oscilla o ruota allora si faranno altre considerazioni che riguardano anche l'avvicinamento alla boa in senso assoluto.
Einstein si spinge oltre, tra l'altro rispolverando argomenti di una precedente discussione, ossia analizza quali possano essere i benefici a navigare per vmc anzichè per vmg, ma secondo me questo ragionamento è un passo successivo e riguarda un contesto di regata lunga con possibili salti di vento, per cui mi interessa di più avvicinarmi alla meta anzichè risalire il vento in modo dogmatico.
p.s. Claudio mi sono visto con Lionello... fortunato l'acquirente!
Per arrivare prima alla meta o boa bisogna risalire più velocemente possibile il vento fino a trovare la layline (meglio vicino alla boa) per poi navigare su di essa fino alla boa.
Questo si fa navigando sulla migliore vmg mantenendo angolo e lelocità di target.
Ne consegue che, con vento e corrente costanti, a parte varie considerazioni tattiche sulla copertura o sui diritti di rotta, se per esempio la boa sta a dx del campo di regata, non cambierà nulla andare a dx o sx, basterà cercare di risalire o scendere più velocemente possibile il vento.
Se il vento oscilla o ruota allora si faranno altre considerazioni che riguardano anche l'avvicinamento alla boa in senso assoluto.
Einstein si spinge oltre, tra l'altro rispolverando argomenti di una precedente discussione, ossia analizza quali possano essere i benefici a navigare per vmc anzichè per vmg, ma secondo me questo ragionamento è un passo successivo e riguarda un contesto di regata lunga con possibili salti di vento, per cui mi interessa di più avvicinarmi alla meta anzichè risalire il vento in modo dogmatico.
p.s. Claudio mi sono visto con Lionello... fortunato l'acquirente!
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro
