Citazione:dapnia ha scritto:
Prova e vedrai che non sei tu a dover essere daccordo, ma le Capitanerie.
E che vada trascritto sulla licenza è un obbligo assodato.
Un fornitore Italiano, che ritengo serissimo, non solo ha fatto tutto lui, ma l'ha anche fatto bene, in fretta e ad un prezzo ragionevole.
Di fornitori Italiani in gamba e seri, ce ne sono molti: quasi tutti quelli che ho incontrato in oltre 50 anni di pratica.
Certo, la preparazione, la competenza, la serietà ed il servizio, si pagano, il giusto, ma si pagano.
Anche nelle varie Capitanerie, ho trovato sempre collaborazione, competenza e disponibilità, certo compatibilmente con i loro obblighi di servizio.
Sono portato a credere che molti di voi o siano sfigati, o non sappiano scegliere, o non capiscano il costo di un servizio, o non abbiano molto 'uso di mondo', o non so che.
Non sempre tutto è dovuto.
Per carità.ognuno ha le sue opinioni,ed io le rispetto,ma proviamo un attimo a ragionare con una prospettiva diversa:
A che vi serve l'EPIRB?
Prima possibilità: navigate oltre le 50 miglia,nave da diporto,fate charter etc.etc. e quindi DEVE essere compreso nelle dotazioni di bordo.Potrei obiettare che un controllo appena passate le 50 miglia è,a dire poco,improbabile,ma non insisto.In questo caso vanno seguite tutte le procedure di registrazione e collaudo e non discuto.
Seconda possibilità:volete avere a bordo l'EPIRB per vostra personale sicurezza,a questo punto l'unica cosa che conta è che funzioni.E' il mio caso,spero di non usarlo mai ma se lo userò l'ultima cosa che mi preoccupa è l'aspetto burocratico,se ci sarà da pagare una multa pagherò.A questo punto non capisco perchè,se devo comprare un EPIRB di buona marca,non posso cercare di risparmiare quanto più possibile,anche perchè,senza volermi addentrare in polemiche, i prezzi richiesti in particolare per la sostituzione del pacco batterie mi sembrano fuori dalla grazia di Dio,non possono arrivare a ad eguagliare il prezzo del nuovo.
D'altra parte il problema evidentemente esiste se recentemente sul mercato sono stati immessi dei dispositivi che permettono il cambio delle batterie da parte dell'utente una richiesta evidentemente ci deve essere.
Come dicevo ho davanti l'Ocean Signal appena comprato,la logica costruttiva è diversa da quella dei vecchi EPIRB,dove ti trovi un contenitore monoblocco al cui interno,e l'accesso non è facile,è saldato il pacco batterie.Qui invece il pacco batterie è un contenitore stagno che va avvitato al di sotto del dispositivo con relativo O-ring, è prevdibile che quando tra CINQUE anni lo cambierò non ci sarà problema nella sostituzione.
IMHO e buon vento