Citazione:massimo sala ha scritto:
riporto da'tecniche di vela illustrate'editrice incontri nautici:
é possibile navigare controvento grazie alla forma della vela(simile ad un ala di un aereoplano)e alla depressione che si forma sul suo lato sottovento;
viceversa,sul lato sopravento la pressione aumenta leggermente...la barca viene così risucchiata verso la direzione da cui provieneil vento.
Mi pare approssimativo: quello sopra descritta è la portanza di una vela, e basta (qualunque sia l'andatura, per esempio tra traverso e giardinetto, che non ti fa certo andar controvento).
Ciò che permette di andare controvento è il fatto:
- che le vele (non le vecchie vele quadre del 1600, ovviamente) siano in grado di fornire una spinta indirizzata parecchio a proravia del traverso;
- che esista una deriva, la quale impedisca alla barca di muoversi scarrocciando lateralmente;
- che conseguentemente la risultante di queste due forze diriga a più di 270° o a meno di 90° rispetto alla direzione del vento.
Buon vento a tutti: anche a quelli che sanno benissimo le cose, ma non le sanno spiegare ...