Vince, considerazioni molto sagge, ma a furia di spine, tra previste ed impreviste, che bucano il portafoglio.. si cominciano a vagheggiare botti piene, mogli calde e galline ubriache.. o quant'altro la saggezza popolare ci fornisce.
Visto che qualche spina l'anemometro ce l'avrà volevo capire come fare al meglio ergo la domanda nexus o tacktick e soprattutto mi basta la centralina NMEA tack tick (o nexus) per collegargli il bidata Raymarine ST 40, il Garmin ed eventalmente il pilota o mi servono centralina+ multiplexer+ altre diavolerie?
insomma mi è chiaro che la cosà più semplice e marinara è seguire i consigli del proprietario precedente, limitarsi a guardare i filetti sulle vele e l'angolo di sbandamento e fare a meno dell'anemometro, ma se voglio buttare un po' di soldi (il meno possibile per il risultato desiderato..) quale anemometro wireless posso integrare nel mnodo migliore?
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Ovo, gallina e cul caldo ... colorita ma significativa espressione ...
SeaTalk e NMEA non sono compatibili non per ragioni elettriche, ma per diversità di messaggistica, quindi il convertitore serve comunque.
Lo stesso dicasi per la rete wireless di TackTick.
Difficile fare un sistema integrato senza spendere, specialmente se poi si vuole fare un certo mix di prodotti.
Considera anche che il Wind di TackTick richiede di restare al sole, altrimenti non si ricarica: se quindi l'albero è coricato sul carrello, come si ricarica?
Ogni rosa ha la sua spina ...