fatte salve naturalmente situazioni tipo
barca che non manovra e scogli sottovento
oppure
spazi strettissimi dove devi ancorare proprio in quel punto e, magari, grandi profondità dove evitare grandi spostamenti causa corrente o vento (ma se fosse grande profondità già di per sè sarebbe quasi emergenza)
quindi eccetto le emergenze ed i casi particolari
insomma nelle condizioni standard della grande maggioranza dei casi estivi dell' adriatico, specie orientale
cioè ancoraggio in spazi decenti, con profondità medio-basse (in genere max 8-9 m circa), in condizioni meteo che difficilmente sono estreme, corrente trascurabile, in genere si vede il fondo -
in queste condizioni continuo a preferire, per i motivi suesposti, una discesa graduale (in relatà una manciata di secondi finchè tocca) e anche se non si vede il fondo non ditemi che non sapete la profondità (ecoscandaglio o piombo) perchè sarebbe davvero cattiva skipperaggine ancorare senza sapere quanto è fondo e avrete ben segnati i metri di catena, no ?
allora, circa, si sa quando la catena cominicia a distendersi
e comunque vedo, o perlomeno so, che si distende, anche da come si muove
no mucchietti
oltre agli altri motivi
certo, vedo anch'io che ci sono quelli che arrivano e buttano giù per metodo
mica è vietato
qui si fa flanella, non si proibisce
dove sbaglio ?
saluti velici
sarastro