Citazione:Vince_VR ha scritto:
Mi sembri una persona che tiene ai particolari ed allora ti correggo un piccolo errore: VMC Velocity Made Course e non VMG Velocity Made Good: la prima è la velocità verso la destinazione (Course = Rotta), la secona è sempre e soltanto verso il vento. Qindi nel tuo esempio si tratta di VMC e non di VMG. Ma è una sottigliezza, il 99% della gente parlerebbe di VMG anche se poi intende VMC.
Il raddoppio della distanza è eccessivo, tu sai che l'angolo morto è di circa 90° e quindi il bordeggio al vento può essere rappresentato da un quadrato orientato per diagonale, in pratica un doppio triangolo rettangolo e isoscele: se il lato è 1 (miglio), l'ipotenusa è radice di 2 (1 mg + 1 mg), 1,42. Quindi, con due bordi di un miglio ciascuno, 2 miglia totali, avanzo verso il vento di 1,42 miglia e l'incremento del percorso è intorno al 30% (2 - 1,42 = 0,58/2 = 0,29).Ovviamente il discorso cambia se invece di calcolare il persorso rispetto al vento lo si calcola rispetto alla rotta desiderata: si va dal caso limite di rotta coincidente con il vento (boa perfettamente posizionata) che fa coincidere VMG e VMC a situazioni in cui la VMG diventa ininfluente perchè dirigi direttamente verso il destino (VMC% = 1).
C'e' però una considerazione da fare: la velocità di una barca varia al variare dell'angolo al vento su cui naviga e quindi non è sempre vero che la rotta diretta sia quella che mi permette di arrivare prima a destinazione: se il mio destino è posizionato su una rotta X° da me, è evidente che qualsiasi rotta X°+/-y° comporterà un percorso totale maggiore di quello per X°: l'aumento di questa distanza si calcola facilmente con un calcolo trigonometrico, che puoi avere sul PC o anche sullo SmartPhone.
Se allora la velocità della barca percorrendo due semi rotte di X°+y° e X°-y° è percentualmente maggiore dell'aumento percentuale della distanza, allora ti converrà navigare questa spezzata piuttosto che andare diritto per X°.
Una volta sulle barche 'agguerrite' c'erano tabelle precalcolate per le varie situazioni, oggi basta un banale foglio elettronico in cui metti i dati e ti arriva la risposta.
Non mi tornavano i conti, infatti io solitamente calcolo che l'aumento del percorso è dal 45 al 50%. Nel calcolo trigonometrico per un angolo di 45% viene fuori il 42% in più, ma in realà tenendo conto di un po di scarroccio, anche se la prua è meno di 45° al vento (40/42°...),alla fine l'angolo tra COG e TWD è spesso anche un po di più di 45°.
Ad ogni modo nel tuo calcolino c'è un rapporto che non condivido, ossia 0.58/2. Mi pare abbia più senso fare 0.58/1.40, ossia queste 058Nm in più che percentuale sono rispetto al vero avanzamento di 1.40Nm? O meglio per avanzare di 1.40Nm, quanto percorso in più devo fare? 0.58Nm che sono i famosi 42% in più (non il 30%).
Mi sono capito...