Cari Jaques e Stefano, grazie per le vostre risposte!
Guardando la foto del vaurien di jacques, ho capito perfettamente cosa vuole dire stefano quando dice di porre le riserve 'lateralmente e più in basso possibile'
Rileggendo mi rendo conto di essere stato poco chiaro (scusate!), ma quando dico 'nello scafo' intendo proprio 'dentro lo scafo', ovvero nelle casse stagne (che nel mio caso tanto stagne non sono).
Il mio vaurien ha il 'pozzetto' come quello di questa foto:
http://www.voilesetvoiliers.com/items/re...follow:no/
In pratica le sedute 'piene' non mi permettono di inserire i salsicciotti come nella barca di Jaques, se non nella parte che va dallo specchio di poppa alle sedute stesse. Le uniche aperture che posso utilizzare per infilare qualcosa nelle casse stagne invece sono quelle circolari a prua. Infilando i salsicciotti e gonfiandoli però mi sono accorto che più di tanto non si riesce a posizionarli verso poppa, in quanto nelle casse c'è una specie di strettoia che non li fa passare.
Quindi mi sono armato di buona volontà e ho cercato di capire da dove entrasse l'acqua nelle casse stagne così velocemente. Dopo aver disalberato, abbiamo preso la barca e l'abbiamo messa in acqua 'scuffiandola' in tutti i modi (mettendola prima a 90°, poi sottosopra, poi a 90° dall'altra parte. La barca ha continuato a galleggiare.
Poi abbiamo riempito la barca di acqua con un secchio e ci siamo saliti sopra in due. La barca ha comunque continuato a galleggiare, rimanendo fuori dall'acqua per dieci/venti centimetri. Questi 'esperimenti' sono andati avanti per circa un ora.
Alla fine di queste prove, una bella quantità di acqua si è fatta strada nelle casse stagne (non saprei stimare ma non era poca!). In ogni modo la barca non è 'affondata' come mi è successo in occasione della scuffia.
I principali indiziati per l'entrata dell'acqua sono i tappi dei gavoni, abbastanza vecchi oppure una qualche via d'acqua situata in un posto non visibile (come ad esempio nella scassa della deriva). I buchi dell'attrezzatura fanno passare sicuramente dell'acqua, ma non so se da soli possano giustificare la quantità di acqua che abbiamo trovato.
Inoltre mi pare che le due casse (dritta e sinistra) siano comunicanti tra loro: è possibile?
Il fatto che la barca non avesse l'albero durante la prova può cambiare qualcosa? E' possibile che la presenza dell'albero (e delle vele) acceleri così tanto l'ingresso dell'acqua nelle casse stagne?
A questo punto non so bene cosa fare: posso riempire la barca di bottiglie di plastica per quanto possibile e gonfiare per bene le riserve, ma questo non impedirà all'acqua di entrare. Non potendo attuare la stessa soluzione del vaurien di Jacques non so bene cosa fare neanche per aggiungere delle riserve di galleggiamento 'di sicurezza' a poppa...
Grazie dell'aiuto!
ciao,
LL