25-07-2011, 04:57
ma se i fili continui sono migliori, come mai le sartie delle berche da regata sono discontinue?
ma come mai allora per le barche che gli fanno da riferimento usano il tape drive (quasi unica alternativa al 3dl con fili continui ma applicati senza uno stampo) pure loro.. mi sembra che si smentiscano da . no?
le saritie discontinue hanno una precisa ragione di esistere!
potrei chedere se valesse come prova: perche non hanno gli stralli in piu pezzi incollati tra loro?
le sarite all' altezza di ogni crocietta sono sottoposte a sollecitazione molto diverse via via che si scende.. non avrebbe senso utilizzare sezioni uguali tra testa, intermedie ecc.
inotre la parte sovrapposta e incollata e' la parte piu' resistete della vela
questo credimi e' il problema piu grave nelle vele a fili discontinui, la diversa massa della zona sovrammessa fa si che ad ogni vibrazione della vela i fili in prossimita della sovrazione siano sottoposti a stress esagerati a flessione e peggio a compressione!
le vele in kevlar si disfano in pochissime ore se lasciate a sbattere proprio per la difficolta che ha il kevlar a resistere a compressione.
la fine della vita avviene sempre in prossimita di quelle sezioni, sia per l' effetto che ho descritto sia per lo scivolamento dei ferzi che sono incollati con collanti sensibili al calore e che provocano un aumento degli sforzi in altre zone.. si deformano lungo le congiunzioni dei ferzi e perdono la carettistica piu importante... la forma!
le vele a fili continui le vedi che si Piccoletto e muoino coi fili ancora interi.. quelle a fili interrotti ti lasciano come un fesso in mezzo al mare e senza tanti avvertimenti
ma come mai allora per le barche che gli fanno da riferimento usano il tape drive (quasi unica alternativa al 3dl con fili continui ma applicati senza uno stampo) pure loro.. mi sembra che si smentiscano da . no?
le saritie discontinue hanno una precisa ragione di esistere!
potrei chedere se valesse come prova: perche non hanno gli stralli in piu pezzi incollati tra loro?
le sarite all' altezza di ogni crocietta sono sottoposte a sollecitazione molto diverse via via che si scende.. non avrebbe senso utilizzare sezioni uguali tra testa, intermedie ecc.
inotre la parte sovrapposta e incollata e' la parte piu' resistete della vela
questo credimi e' il problema piu grave nelle vele a fili discontinui, la diversa massa della zona sovrammessa fa si che ad ogni vibrazione della vela i fili in prossimita della sovrazione siano sottoposti a stress esagerati a flessione e peggio a compressione!
le vele in kevlar si disfano in pochissime ore se lasciate a sbattere proprio per la difficolta che ha il kevlar a resistere a compressione.
la fine della vita avviene sempre in prossimita di quelle sezioni, sia per l' effetto che ho descritto sia per lo scivolamento dei ferzi che sono incollati con collanti sensibili al calore e che provocano un aumento degli sforzi in altre zone.. si deformano lungo le congiunzioni dei ferzi e perdono la carettistica piu importante... la forma!
le vele a fili continui le vedi che si Piccoletto e muoino coi fili ancora interi.. quelle a fili interrotti ti lasciano come un fesso in mezzo al mare e senza tanti avvertimenti
amare le donne, dolce il caffe.
