26-07-2011, 19:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-07-2011, 19:11 da Anto61.)
Ditemi la vostra sulla situazione che ho trovato domenica, le dimensioni barca sono analoghe la mia è un linea assi con un forte iniziale spostamento della poppa a sinistra appena innestata la retro, vento al traverso di 15 kn Imarroncinichegalleggiano.... senza le barche ai lati del proprio posto quindi non potevo tenermi su nessuna.
Io ho fatto così ma non mi ha convinto, su consiglio di un armatore con barche gemella per entrare lui mette la prua non perpendicolare al posto ma inclinata a sinistra (poppa a destra) e sfrutta l'evoluzione dell'elica quando mette marcia indietro , la barca quasi si raddrizza ed entra, il problema che mettere la pura inclinata a sn con vento che arriva da destra rende difficile la rotazione, a me al secondo tentativo e con una trappa presa nell'elica ci sono riuscito ma sono convinto che anche con l'andicap dell'elica fossi partito da lontano in retro contro vento e poi all'ultimo ruota a sinistra sarei entrato al primo colpo e senza casini all'elica.
Penso che una volta preso l'abbrivio non dovrebbe più sentire tanto la tendenza in retro ad andare a sinistra, ditemi voi?
Io ho fatto così ma non mi ha convinto, su consiglio di un armatore con barche gemella per entrare lui mette la prua non perpendicolare al posto ma inclinata a sinistra (poppa a destra) e sfrutta l'evoluzione dell'elica quando mette marcia indietro , la barca quasi si raddrizza ed entra, il problema che mettere la pura inclinata a sn con vento che arriva da destra rende difficile la rotazione, a me al secondo tentativo e con una trappa presa nell'elica ci sono riuscito ma sono convinto che anche con l'andicap dell'elica fossi partito da lontano in retro contro vento e poi all'ultimo ruota a sinistra sarei entrato al primo colpo e senza casini all'elica.
Penso che una volta preso l'abbrivio non dovrebbe più sentire tanto la tendenza in retro ad andare a sinistra, ditemi voi?
"Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" Seneca
