Cima o catena?
Io cercherei di mantenere la linea di sola catena, per molti motivi molte volte detti.
Sbagliando, non hai indicato nel tuo profilo le caratteristiche della tua barca; fallo, perchè renderai le risposte più facili da dare e più centrate.
L' aggeggio (che poi lo fa la Lofrans) suggerito da Oceanis potrebbe risolvere, sempre che il cono di catena che ti si forma nel gavone lasci spazio inutilizzato a destra e a sinistra, e non ad esempio davanti.
Il cono, nel tuo caso di catena, in termini ingegneristici si chiama 'cono di attrito', ed ha una geometria ed un punto di crollo (crollo che dovresti percepire ciclicamente quando salpi), una acutezza massima, determinati e caratteristici per ogni materiale. Ghiaia, sabbia, neve, ghiaia bagnata, catena, ogni materiale forma coni con un caratteristico range di acutezza, e quindi di altezza rispetto a una data base. Minore è l' attrito tra gli elementi del materiale, più basso risulterà il cono.
Questa lunga premessa per dirti che una catena arrugginita riuscirà a salire più in alto nel tuo gavone, e a crearti quindi più problemi, di una catena appena ossidata, che a sua volta salirà meno di una catena seminuova.
La tua catena comincia a essere arrugginita? Mettila nuova, e renderai il problema meno grave. Non è arrugginita? Cambiala lo stesso con una Aqua 7 di Maggi da 8 mm, che regge di più della tua e occupando meno volume costruisce coni più bassi. Come ultima chance prova a lubrificare, con prodotti biodegradabili ed ecologicamente corretti, la catena. E poi naturalmente l' aggeggio della Lofrans.
Io fossi in te prima di passare a un ormeggio misto le studierei tutte, a costo di sbudellare la barca e rivoluzionare la cala catena e la posizione del salpaancore. Sopratutto se tornerai a navigare nel 'casino tirrenico', come giustamente lo chiami tu.
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