a parte che l'inox per l'ancoraggio non andrebbe nemmeno preso in considerazione, in quanto puo' spaccarsi di colpo, mentre lo zincato si piega,e ti 'avverte' del problema.
comunque io una catena da 8 zingata, e in buono stato l'ho vista rompersi,dopo due giorni di vento fra 30 e 35 nodi.(fortunatamente non era la mia, e comunque la barca e' riuscita ad evitare gli scogli), non ti lascia un buon ricordo
di che entita' siano gli sforzi in gioco in caso di burrasca non lo so, ma ti assicuro, che quando a me capita di stare all'ancora con 40 nodi sono contento di non avere false maglie,e grilli inox.
tutti questi discorsi se uno fa tanta rada,con qualsiasi tempo, per il bagno o per qualche notte con tempo stabile dichiarato tutto puo' andare.
poi tutto puo' succedere, ma io dormo piu' tranquillo cosi'
Citazione:TestaCuore ha scritto:
una volta vidi su internet un test effettuato su catene, grilli e false maglie ed i risultati erano sorprendenti. prima di tutto, avevano più resistenza le catene zincate di quelle inox 316 (quasi 6 tonnellate invece di 5) per una catena da 10.
le false maglie (sempre da 10) avevano un carico di rottura di 5 tonnellate. gli anelli deboli erano costituiti proprio dai grilli, poco meno di 5 tonnellate!
Secondo me si hanno troppi pregiudizi. E poi, mi dite quando mai si potrà raggiungere un simile carico di rottura? E' vero che parliamo di carichi di rottura e che, quindi, serve una certa riserva di sicurezza, ma avete mai provato a tirare con uno stroppino la catena con 25 nodi di vento? IN 2 persone forzute si riesce a muovere contro vento la barca...e no credo che 2 forzuti possano esercitare una forza superiore a manco il 10% del carico di rottura di una catena!!
Forse solo se si getta l'ancora e catena in velocità (magari a 5 nodi) e ci si ferma con tale linea di colpo aggrappandosi ad uno scoglio (ed anche in tal caso secondo me verrebbe comunque ammortizzato, l'urto, dal peso della catena e dal galleggiamento della barca).
Catene rotte non ne ho mai viste!