Non mi stupisco più di tanto.
E' un intervento fatto in un secondo tempo, non dal cantiere che costruì la barca, ed in maniera approssimativa.
Ha di buono che è pienamente reversibile: in genere, rientra nel tipo di lavori che faccio da me.
Piastra in alluminio o nylon, resina caricata, bulloni della lunghezza giusta, dadi autobloccanti e c'è da sperare solo che il posto sia facilmente accessibile (non si capisce dalla foto).
Quanto al perito, secondo me, gli vanno chieste quelle cose che non si è in grado di valutare da soli o con amici fidati.
Ovvero: l' umidità della carena, la completezza e la regolarità a norma degli impianti e delle dotazioni, le riparazioni/modifiche importanti fatte a suo tempo ...
Pretendere che veda tutto-tutto mi sembra eccessivo.
Recentemente ho ispezionato una barca con un amico armatore.
Il perito era già passato ed aveva già detto che la barca andava bene.
Il mio amico ed io abbiamo passato due giorni a guardare tutto, ma proprio tutto (o quasi: qualcosa ci si dimentica sempre) e fare una lista di lavori (richiesti al cantiere) e lavoretti (da fare lui).
E la lista è stata lunga: andava dalle lampadine da sostituire al lazy jack durissimo da manovrare.
A questo punto, caro amico velista, ti auguro buon lavoro per questa e tutte quelle cose che alla fine ti faranno sentire quella barca come veramente tua.