IanSolo
Vecio AdV
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Radar, eco e...
In realta' e' come se il sistema emettesse una lunga serie di brevi impulsi (ciascuno a frequenza diversa) come il tradizionale radar che vengono rivelati con un ricevitore un po' particolare che, lavorando su una banda piuttosto estesa, permette di migliorare fortemente il rapporto segnale/disturbo (e' molto difficile discriminare su un continuo rumore di fondo un singolo brevissimo evento che una lunga persistenza di un segnale di tipo noto), questa e' la sola ragione che consente di usare una sorgente a bassa potenza (tipicamente intorno ai 10W continui) in luogo di un potentissimo magnetron.
La potenza media emessa e' comunque praticamente la stessa perche'gli impulsi del magnetron sono nell'intorno di alcune frazioni di microsecondo fino ad un massimo di un paio di microsecondi (secondo le impostazioni) e si ripetono con una cadenza abbastanza 'lenta' (da 1 a 100 fino anche di 1 a 1000) e la media risultante e' praticamente la stessa (di qui si capisce che l'affermazione che un 'broadband radar' e' piu' sicuro perche' lavora a piu' bassa potenza e' di dubbia validita' o perlomeno da verificare in quanto a questi livelli di potenza e' piu' importante il cumulativo di irradiazione ricevuta piuttosto che il suo picco e il dosaggio risulta praticamente lo stesso a parita' di tempo di esposizione).
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03-10-2011 15:43 |
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