Per quello che so io (vedi anche 'Lavori a bordo' di Zerbinati pag. 36), per lavorare correttamente in parallelo un banco di batterie deve avere il postivo delle utenze collegato alla prima batteria del banco e il negativo all'ultima, altrimenti le batterie si troverebbero a lavorare in maniera sbilanciata con fenomeni di scarica a catena.
Ora io non ho ben capito come hai configurato i tuoi banchi, ma mi pare di capire che hai diviso le batterie in 3 gruppi, 2 singoli (motore e ancora) e un doppio (presumo i servizi). Alla luce di quanto sopra io avrei separato totalmente i collegamenti dei tre banchi per evitare strani flussi di corrente, collegando i negativi ad un nodo di distribuzione (ND) esterno da cui avrei fatto partire le utenze. Nota come nelle batterie servizi (la 2a e la 3a) il positivo e' collegato ad una batteria ed il negativo all'altra. Ecco come avrei fatto:
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Per quanto riguarda le batterie avanzate, se sono identiche (anche per eta' ed utilizzo) a queste optima le puoi mettere in parallelo con quelle che hai gia' e fare un banco servizi da 4 batterie, altrimenti devi tenerle in un banco separato. Magari le puoi passare all'ancora e al motore e aggiungere le optima al banco servizi...