13-10-2011, 17:46
Comincia dalla struttura della barca:
Dislocamento leggero, così hai una superficie velica ridotta rispetto alla lunghezza;
Crocette acquartierate, no volanti (o, se vuoi più prestazioni, volanti non strutturali);
Poi l'attrezzatura:
Scotta randa alla tedesca;
Gennaker su bompresso e non spi;
Winch generosi come dimensionamento;
Piano di coperta ben organizzato e manovre ben organizzate e demoltiplicate;
Pilota automatico molto buono, interfacciato a strumenti vento, con radiocomando;
Fiocco a scarsa soprapposizione (addirittura autovirante, se ti accontenti come prestazioni);
Fiocco su frullino o rollafiocco;
Genny/Code0/trinchetta su frullino
Winch elettrico alla drizza randa (aiuta a evitare fatica);
Lazy jack;
Randa su rotaia;
Strozzatori sull'albero per poter issare vela di prua e poi recuperare la drizza dal pozzetto;
Vele in laminato non taftato (più leggere);
Lifeline montate e utilizzo costante di autogonfiabile e cordone di sicurezza;
Ma più di tutto, ci vuole esperienza nel preparare e effettuare le manovre da solo. Quasi tutte le barche, con pochissimi accorgimenti, si possono portare da soli, le cose più complesse sono gli ormeggi in Imarroncinichegalleggiano.... e gli ancoraggi, quando sei in andatura è più facile. Poi ci sono quelle più adatte e quelle meno.
Dislocamento leggero, così hai una superficie velica ridotta rispetto alla lunghezza;
Crocette acquartierate, no volanti (o, se vuoi più prestazioni, volanti non strutturali);
Poi l'attrezzatura:
Scotta randa alla tedesca;
Gennaker su bompresso e non spi;
Winch generosi come dimensionamento;
Piano di coperta ben organizzato e manovre ben organizzate e demoltiplicate;
Pilota automatico molto buono, interfacciato a strumenti vento, con radiocomando;
Fiocco a scarsa soprapposizione (addirittura autovirante, se ti accontenti come prestazioni);
Fiocco su frullino o rollafiocco;
Genny/Code0/trinchetta su frullino
Winch elettrico alla drizza randa (aiuta a evitare fatica);
Lazy jack;
Randa su rotaia;
Strozzatori sull'albero per poter issare vela di prua e poi recuperare la drizza dal pozzetto;
Vele in laminato non taftato (più leggere);
Lifeline montate e utilizzo costante di autogonfiabile e cordone di sicurezza;
Ma più di tutto, ci vuole esperienza nel preparare e effettuare le manovre da solo. Quasi tutte le barche, con pochissimi accorgimenti, si possono portare da soli, le cose più complesse sono gli ormeggi in Imarroncinichegalleggiano.... e gli ancoraggi, quando sei in andatura è più facile. Poi ci sono quelle più adatte e quelle meno.
