15-10-2011, 15:18
Io ho acquistato la barca nel 2007 facendo mettere tutta l' attrezzatura che ritenevo necessaria per la conduzione in solitario, e da allora devo dire che sono uscito spesso solo ed anche con vento fresco.
Per me è essenziale avere una barca non troppo piccola nè troppo grossa perchè comunque la navigazione in solitario comporta di dover manovrare in porto in solitario, non sempre trovi chi ti dà una mano. Certo se c'è ventone di traverso e sei solo aspetti, non entri, ma in condizioni abbastanza normali devi poter sentirti sicuro per uscire ed entrare. Quindi ho preso un 37 piedi che non mi fà correre troppo pr/pp, pozzetto poppa aperto per facilitare la manovra (e anche perchè mi piace molto). Niente eliche di prua (rallentano la barca).
Sistemata la manovra in porto (l' ho messa per prima perchè se non ti senti sicuro da solo non stacchi nemmeno la barca dalla Imarroncinichegalleggiano....), si passa alle manovre.
Ho messo 2 winch addizionali a poppa vicino al timone, dove controllo genoa e gennaker. La scotta randa è parancata (normale e ridotta)su trasto in pozzetto, quindi mi trovo con tutte le scotte dal timone, non devo proprio spostarmi. Naturalmente genoa avolgibile, il più grande possibile che può tenere la barca, se c'è ventone lo avvolgo sino alla riduzione necessaria e facilito le manovre. Gennaker non troppo grande (ma tagliato bene e con possibilità di essere tangonato, ma questa è un' altra storia)da poter gestire comodamente su rollgen con circuito frullino riportato in pozzetto così da poterlo svolgere ed avvolgere senza dover andare a prua e autopilota normale (raymarine).
Le drizze sono in tuga, ma praticamente mi serve solo issare la randa appena esco che poi, avendo genoa e gennaker avolgibili e già armati in Imarroncinichegalleggiano.... non necessito altra fatica o spostamenti.
Le borose sono con terzaroli rapidi rinviati in pozzetto, con sistema selden sul boma, facilissimi e sicuri da usare in ogni condizione e comunque anche lì se esci già con vento fresco prepari la riduzione in Imarroncinichegalleggiano.... e se sei fuori cerchi di non farti sorprendere con tutta tela e riduci in tempo).
Poi sempre jack line, giubbotto e cordone con moschettone(sempre con vento fresco), WHF acceso a bordo e portatile stagno sempre con te.
Quindi si salpa e buon vento.
(PS ricordati di fare pipì prima di partire che dopo è difficile)
.
PPSS rispetto al video, tanto per complicarmi un po' la vita, ho messo una randa square e quindi ho dovuto sdoppiare il belin, ma anche a quello ci si prende l' abitudine.
BV
Per me è essenziale avere una barca non troppo piccola nè troppo grossa perchè comunque la navigazione in solitario comporta di dover manovrare in porto in solitario, non sempre trovi chi ti dà una mano. Certo se c'è ventone di traverso e sei solo aspetti, non entri, ma in condizioni abbastanza normali devi poter sentirti sicuro per uscire ed entrare. Quindi ho preso un 37 piedi che non mi fà correre troppo pr/pp, pozzetto poppa aperto per facilitare la manovra (e anche perchè mi piace molto). Niente eliche di prua (rallentano la barca).
Sistemata la manovra in porto (l' ho messa per prima perchè se non ti senti sicuro da solo non stacchi nemmeno la barca dalla Imarroncinichegalleggiano....), si passa alle manovre.
Ho messo 2 winch addizionali a poppa vicino al timone, dove controllo genoa e gennaker. La scotta randa è parancata (normale e ridotta)su trasto in pozzetto, quindi mi trovo con tutte le scotte dal timone, non devo proprio spostarmi. Naturalmente genoa avolgibile, il più grande possibile che può tenere la barca, se c'è ventone lo avvolgo sino alla riduzione necessaria e facilito le manovre. Gennaker non troppo grande (ma tagliato bene e con possibilità di essere tangonato, ma questa è un' altra storia)da poter gestire comodamente su rollgen con circuito frullino riportato in pozzetto così da poterlo svolgere ed avvolgere senza dover andare a prua e autopilota normale (raymarine).
Le drizze sono in tuga, ma praticamente mi serve solo issare la randa appena esco che poi, avendo genoa e gennaker avolgibili e già armati in Imarroncinichegalleggiano.... non necessito altra fatica o spostamenti.
Le borose sono con terzaroli rapidi rinviati in pozzetto, con sistema selden sul boma, facilissimi e sicuri da usare in ogni condizione e comunque anche lì se esci già con vento fresco prepari la riduzione in Imarroncinichegalleggiano.... e se sei fuori cerchi di non farti sorprendere con tutta tela e riduci in tempo).
Poi sempre jack line, giubbotto e cordone con moschettone(sempre con vento fresco), WHF acceso a bordo e portatile stagno sempre con te.
Quindi si salpa e buon vento.
(PS ricordati di fare pipì prima di partire che dopo è difficile)
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PPSS rispetto al video, tanto per complicarmi un po' la vita, ho messo una randa square e quindi ho dovuto sdoppiare il belin, ma anche a quello ci si prende l' abitudine.
BV
