cosa aiuta ad andare in equipaggio ridotto?

[Yanny]

ringrazio tutti per le risposte. siete stati una miniera d'oro di informazioni e mi fa piacere che alcune si siano ripetute molte volte perche' evidentemente sono cose da tenere assolutamente in considerazione.
prima di tutto ringrazio quanti hanno partecipato alla discussione.

1. il cervellone dell'autopilota con delle pretese l'abbiamo: e' l'st-70 della raymarine. se l'attuatore sia correttamente dimensionato per la barca pero' temo lo sapremo solo vivendo, perche' finche' vai in giro con 10/12 nodi di vento senza raffiche e mare calmo o quasi calmo qualsiasi cosa funzionerebbe bene. pero' vedro' di metterlo alla prova tutte le volte che usciremo, in diverse consizioni, cosi' da renderci conto se ce la fa o se sia il caso di sostituire l'attuatore con uno piu' grosso (il cervello non vedo perche' dovrebbe non funzionare correttamente). appena mi rimangono un po' di soldi che non so dove mettere aggiungero' il misuratore di angolo di barra, che a oggi manca, che penso sia utile per rendersi conto meglio di come sia girato il timone (la ruota e' una bella comodita' ma da che parte e' girata la pala si capisce un po' poco).
il radiocomando raymarine e' nella lista per la befana: speriamo che me lo porti, perche' quest'anno sono stato supermegabravissimo

2. la randa avvolgibile nell'albero a me piace poco, pero' so che e' questione di essere prevenuti e non di esperienza (quindi e' solo un'idea di nessun peso o valore). cambiare l'albero e' un lavoraccio, per cui prima dell'eventuale prossima barca non se ne parla. sarebbe bello un rollaranda nel boma, ma costano cifre inavvicinabili.
alla fine devo dire che con 2 mani di terzaroli automatiche e una drizza di diametro opportuno (essendo la mia randa full batten meno di 30mq) e' 'solo' questione di tirare un po' nel winch. anche se ho capito che la terza automatica non si puo' fare perche' il carrello nel boma non ha corsa sufficiente non mi sono dato per vinto: sto studiando un circuito di borose per tirare giu' la terza mano dal pozzetto senza andare all'albero: mi pare folle pensare di avere la prima automatica (e la prima non la prendi praticamente mai) e la terza che richiede di andare all'albero (e se devi prendere 3 mani si e' messa veramente male).
adesso alla tuga ho 2 bidonate di winch 20st harken, che da una parte hanno la campana troppo piccola e dall'altra mancano della ridotta. presto o tardi li cambiero' con 2 40.2st, ma prima bisogna stanziare i soldini e mettersi nell'ordine di idee di fare dei fori in coperta, dal momento che i fori di fissaggio sono disposti con fasi differenti su una corona diversa.

3. un winch elettrico magari verra'. oppure potrei optare per mettere alla tuga un 40.2 e un 900 (o come si chiama quello che ha il motorino dentro). il fatto e' che quelli elettrici hanno degli ingombri sotto coperta che li rendono praticamente inapplicabili in una barca delle dimensioni della mia: ci lascerei le corna tutte le volte...
quello che ha il motorino dentro almeno scende solo circa 10/12cm dal piano della coperta e quello spazio posso prendermelo. e' vero che ha una sola velocita', ma con un motorino da 600w in continua ho motivo di pensare che abbia coppia sufficiente per tirare su la mia randa. le dimensioni mi pare siano quelle di un 46, per cui quando lo usi a mano dovresti fare una bella forza. sto aspettando di sapere cosa costa, poi vedremo. altrimenti vuol proprio dire che dovro' inventare io un winch rivoluzionario di questo tipo: mi servono dei tester desiderosi di investire in un nuovo progetto

4. vele: ok gennaker con calza; ho un genoa molto grande e non avrei intenzione di cambiarlo. se il vento e' 'poco' si vira bene anche col mio 143%, ma occorre farlo con calma. con piu' di 10 nodi pero' non ho ancora provato a farlo da solo.

5. freno del boma: non ho capito perche' quelli commerciali debbano costare cosi' tanto. sto cercando di comprenderne meglio il funzionamento perche' mi pare debbano essere 'dispositivi' molto semplici e quindi mi sta sicuramente sfuggendo qualcosa.

6. avendo solo 4 winch non so se sia opportuno portare alla ruota anche la scotta randa. le 'acrobazie' che leggo fare per usare i winch a poppa sia per scotte del genoa sia per la randa (eventualmente alla tedesca, ma anche no) mi sembrano un po' eccessive. per ora, ma in futuro c'e' tempo a cambiare idea, preferisco tenere i winch dietro per il genoa e la randa lasciarla magari un po' piu' vicina al centro cosi' in virata non ci sono grossi problemi. mi sta bene avere una regolazione non ottimale perche' stiamo parlando di navigare da soli o con l'aiuto di una moglie che e' strafelice di partecipare alla conduzione della barca ma che non ha (ancora) esperienza o capacita' di fare valutazioni tecniche in autonomia (gia' io non arrivo a 300 miglia in mare...).

7. stopper e organizer extra in coperta sono un pensiero che ho da tempo. non so come e dove potrebbero andare, ma ci sto studiando su da un po' e quando mi saro' chiarito le idee qualcosa comprero' ed installero'.

8. lo strallo rimovibile per una trinchetta non me lo passano. ho chiesto e ne' il cantiere ne' la selden autorizzano l'installazione. la selden sostiene che si sfracassi l'albero (a meno di non farlo partire subito sotto lo strallo del genoa, e a quel punto non serve piu') e il cantiere mi ha gia' detto che non ci sono rinforzi sufficienti in coperta per mettere la landa. dovrei far rinforzare la coperta in corrispondenza dell'attacco della landa e a quel punto diventa un lavoro che non me la sento piu'. su modelli piu' grandi della mia c'e' la predisposizione, ma mettono un madiere e tutti i sacramenti necessari direttamente nella struttura della barca, che in un 34' evidentemente valutano che non servano (o, se preferite, che ci siano troppo poche persone che lo chiedano e/o lo userebbero).

9. il telecomando del salpancora e' nella lista delle cose per babbo natale: il lofrans origginale costa 160 euro (una pazzia per un telecomando da apricancello a 2 canali...) ma presto o tardi probabilmente lo prendo. mi piace di piu' che mettere 2 pulsantoni fissi nella colonnina del timone perche' cosi' potrei azionarlo anche sporgendomi di lato a poppa, tenendo con una mano la ruota del timone e/o la leva del gas e con l'altra il telecomando. i pulsantoni li trovo un po' piu' limita(n)ti, ma me la caverei con molto meno (e me li monterei io). da decidere.

10. tutti gli attrezzi elettrici di cui abbiamo parlato consumano un botto. con 2x90ah per i servizi si fa poca strada, per cui occorre(rebbe) almeno raddoppiare le batterie. ho un caricabatterie/inverter abbondantemente sovradimensionato per cui non ci sarebbero problemi a tenerle cariche tutte, ma non so quanto spazio mi rimanga per accumulatori extra. ci guardero'.

buon vento!