Citazione:ilverococco ha scritto:
ma con cime di poppa quanto calumo si dà? si rispetta la regola aurea 3/5 volte il fondale o meno?
La lunghezza del calumo andrebbe sempre rispettata.
Però di norma, in rada ci si ancora con cime a poppa a terra quando
si è certi che il vento provenga da terra, nel qual caso l'ancora serve solo a stabilizzare la prua della barca, ma non vi è alcun lavoro di essa.
Provo a dire come procedo io:
in rada: filo ancora quello che serve in base al fondale (la mia catena è segnata chiaramente ogni 5 metri)poi indietreggio a motore per farla agguantare e dò una bella smanettata per essere sicuro.
Se ho il tender in acqua e ho equipaggio, qualcuno va a terra, fissa la cima e me la sporge, mentre io a motore indietreggio verso la riva filando ancora (ho il comando anche in pozzetto). Fatto questo regolo la distanza dalla terra come preferisco, recuperando o filando catena e/o cima/e a poppa.
se invece devo ormeggiare ad una banchina, filo ancora ad una distanza di 60/70 metri (la mia catena è lunga 70 metri)indietreggiando (lentamente o velocemente, a seconda dell'intensità del vento) a motore fino ad arrivare quasi alla banchina, bloccando la discesa della catena. Fissate le cime a terra, con il verricello recupero catena fino a quando l'ancora non agguanta fino a far intervenire la frizione del verricello. In ogni caso vado a dare un'occhiata con la maschera per accertarmi che tutto sia a posto.
Nel caso di vento forte al traverso, è importante che chi è a prua lavori bene con la frizione del verricello, avendo verificato prima della manovra che la catena non sia 'attorcigliata'. Per questo è importante, se non si hanno dispositivi particolari, salpare sempre controllando la catena che rientra nel pozzo.
Spero di essermi spiegato, BV