regole di rotta
Buoaseeera.
Tanto per aggiungere un parere. Uno più uno meno..
Non si protesta perchè è sgradevole, si pasa per rompiballe. Meglio un arbitro in acqua?
Ma quando giocavate a pallone tra amichetti, in cortile o in parrocchia, e arrivava il bullo a fermare la palla con le mani, tirare le magliette e fare falli di continuo, non gli dicevate niente? Continuavate a giocare ? O fermavate il gioco, chiamavate il rigore, e/o smettevate di giocare ? Chi era il rompiballe? Lui o voi?
O c'era un Arbitro federale in cortile tutte le volte che giocavate ?
La Vela è così, sport 'da signori', per sua natura.
Infrazione? ci si autopenalizza o ci si ritira.
Chi non lo fa, per ignoranza o per arroganza, fa discredito allo sport, e non è solo giusto protestarlo, è DOVEROSO.
Conoscere le regole:
Le regole sono parte BASILARE del bagaglio del regatista, come il regolare le vele.
La Vs strategia vi porta a un incrocio con precedenza, a poter buttare in OCS un avversario, a mettervi in una situazione di vantaggio ? Bravi! Questa è Competizione a Vela.
Ma bisogna conoscere le regole.
E se l' altra barca le regole non rispetta, e il vostro vantaggio è perso? Protesta. Se no, non c'e' gioco.
(OCCHIO: conoscere le regole per averle a proprio vantaggio non significa assolutamente cercare l'infrazione o la protesta).
Per Yanni: al CVR di Ravenna, ogni anno verso fine settembre/primi ottobre, corso sulle regole e organizzazione delle regate. Aperto ai regatanti, aspiranti UdR, etc Molto ben fatto, ci sono sempre una ventina di persone.
Grazie a tutti, complimenti, bel forum, tanta gente attiva.
Saluti
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