Citazione:wind e sea ha scritto:
corradino: ....quando sono in parallelo con il motore acceso l'alternatore vince sulle due e le ricarica ognuna con la corrente che si merita.
quindi se è così come dici tu per ricaricare in maniera ottimale, con motore in moto, basta mettere le batterie in parallelo a prescindere dal numero dal loro stato di carica e dalla loro capacità...quando il motore si spegne bisogna ri-separarle o manualmente (come da me attualmente) od automaticamente con relè....quindi avrei un ripartitore nuovo da vendere?...e due relè da comprare (se metto terza batteria)...ma allora a che servono i ripartitori? quali vantaggi potrebbero avre rispetto ad un sistema a relè?...nessuno fra gli esperti a difesa dei ripartitori?...
il ripartitore, è un componente che va bene se è di alto livello e non costano poco non dico che sia inutile ma nel caso di piccoli impianti con capacita totali modeste come potrebbessere il caso di un abarca di dimensioni medio piccole diciamo fino a 10 metri a mio avviso non sono giustificati, certo se tu hai già il componente a patto che sia di qualita e reallizzato con tecnologia MOSFET allora montalo, ma in caso contrario meglio spendere per altri accessori (vedi panneli solari e regolatori MMP) il ripartitore ha il vantaggio di non consentire il travaso tra due batterie collegate alla stessa fonte di ricarica.
il fatto è che il relè se comandato come spiegato Tramite alternatore in realtà è sufficiente a garantire in automatico che batteria motore e servizi restino separate nella fase di scarica e che vengano automaticamente collegate durante la ricarica. questo impedisce sopratutto di scaricare la batteria motore e garantisce che quando ilmotore è in moto la batteria servizi venga ricaricata ...
contrariamente a quanto si pensa un batteria scarica non assorbe una corrente così forte da danneggiare l'impianto proprio perchè scarcandosi aumente la sua resistenza interna è comunque buona regola non scaricare mai completamente la batteria servizi perche scariche profonde sono sempre dannose per la durata delle batteria-
§Insomma l'unico neo è che se la batteria servizi dovesse avere un corto interno si rischia di cuocere o mandare in fiamme il relè ed il relativo impianto sto C...o direte voi ma per questo un fusibile in serie diciamo da 50 A e dei cavi di 16mm2 sono sufficienti per stare in tranquillità.
fermo restando che non voglio fare quello che sconsiglia a tutti l'uso dei ripartitori a patto che abbiano tac mosfet dico che con 5 euro di rele si ottiene praticamente lo stesso risultato senza comlicarsi la vita ed essendo sicuri che poco possa succedere sull'impianto talmente è semplice e collaudato /verificabile.