(22-03-2022 19:46)vai0l0 Ha scritto: risultato eccezionale, la vite rimane bloccata ma con un po' di sforzo si è svitata lasciando un filetto perfetto
oggi ho lavato l'interfaccia scafo coperta e purtroppo è entrata ancora acqua, sembra che il sigillante ormai non faccia più tenuta, entra acqua tra la coperta e il sigillante, forse hanno aspettato troppo prima di appoggiare la coperta in cantiere oppure l'acqua che entrava ha trovato via e piano piano ha distaccato il sigillante.
Domani con una fresa, freso un po' di sigillante in modo da aprire un bel canale e prossimamente riempio la canale con nuovo incolla e sigilla, tirandolo raso un po' come hai fatto tu con la resina.
In bocca al lupo, peró io credo che tu sia nella stessa situazione che ero io. Anche io pensavo entrasse acqua dalla giunta scafo/coperta ed ero intenzionato ad aprirla e resinarla tutra ma, rimosso il primo strato di sika, quando ho passato con il flex la spazzola di acciaio per pulire bene prima di proseguire, mi si è aperta un pó di vetroresina come nella foto che ho postato in precedenza e li mi sono accorto dell’esistenza dei due canali, uno sopra ed uno sotto il listello di legno (vedi il colore celeste sempre sulle foto postate prima).
Quando ho scoperto questa cosa ho smontato il musone di prua ed ho scoperto anche che quei canaletti arrivano fin li sotto ed erano aperti quindi, oltre dai vari fori delle viti, prendeva acqua da sotto il musone mentre navigavo (il sika con le torsioni dello scafo non aderiva perfettamente) e poi, l’acqua scorreva fino a poppa attraverso quei canali filtrando in dinet od in altri punti attraverso i fori passanti che incontrava.
Insomma non ho avuto più bisogno di scollare e reincollare scafo/coperta ma mi è bastato chiudere quei canaletti.
A prua, nel gavone dell’ancora, su entrambi i lati ho fatto un’asola di 5 cm passante dentro fuori ce prendeva entrambi i canaletti; ho richiudo all’interno con un sottile strato di resina in pasta e poi dall’esterno ho realizzato una tasca dove ho colato resina liquida rinforzata co nu po di microfibra mandandone a iosa finchè è riuscita a penetrare fquanto poteva nei canaletti.
Lungo le murate, circa ogni metro, ho ripetuto le stesse asole ma senza sfondare all’interno; le stesse tasche e le stesse colate di resina.
Quando si è seccato bene tutto ho spianato le sporgenze delle tasche ed ho resinato tutta la parte esterna della giunta scafo/coperta con resina riforzata sempre da microfibre ma li ho anche messo il tessuto e per finire anche il nastro in fibra di vetro con doppia trama incrociata.
Lavoro fatto nel 2015 e da allora mai più nemmeno una goccia ne da sotto ne da sopra, navigando anche com mari impegnativi.
Lungo le mu