Rispondi 
tender e certificazione CE
Autore Messaggio
Lupo Grigio Offline
Amico del forum

Messaggi: 482
Registrato: Jan 2015 Online
Messaggio: #4
RE: tender e certificazione CE
(30-12-2022 00:03)cyborg36061 Ha scritto:  ok per la non Necessità di omologazione CE in quanto natante inferiore ai 2,5mt, ma una dichiarazione di conformità che il mezzo sia costruito con sani criteri e specificando i materiali utilizzati dovrebbero però fornirlo credo.

Una "dichiarazione di conformità", in Europa, dice in forma ufficiale che quell'oggetto (vale per qualsiasi giocattolo, componente elettrico, ascensore, apparecchio medicale, barca, paio di occhiali, ecc..., appartenente ad una famiglia di prodotti precisa per i quali sono stati stabiliti dei "requisiti di sicurezza"), soddisfa tali requisiti specifici e pone in capo a chi lo progetta, lo costruisce e lo immette sul mercato, delle responsabilità chiare e pesanti.
In altre parole, chi appone il marchio CE dichiara la conformità a quei requisiti di sicurezza.
Tutto ciò (a protezione dei consumatori ed anche a vantaggio dei produttori, che così possono liberamente commercializzare tale oggetto in tutto il mercato comunitario, il più evoluto, ricco ed importante del mondo checché se ne dica, senza che qualche paese possa frapporre ostacoli, favorendo i suoi produttori nazionali) vale e si applica solo se esiste un Direttiva Europea che riguardi quella famiglia di prodotti. Tanto è vero che chiunque, sulla faccia del pianeta, si affanna a "marchiare CE" ciò che produce/esporta, pur di poter essere presente sul nostro mercato, perché riconosce che quel marchietto corrisponde ad un implicito contenuto di qualità superiore, cura, attenzione, che ovunque tutti i consumatori apprezzano (ed accettano di pagare di più).
Se un oggetto non è coperto da una Direttiva, a cosa dovrebbe dichiarare la conformità quel produttore?
Quell'oggetto ha un marchio, un nome commerciale, viene venduto con fattura o scontrino e quindi si può controllare chi lo ha venduto: se il consumatore non ne è contento perché è difettoso, potrà far valere la garanzia generale contro i difetti originari che copre qualsiasi oggetto in Europa (a patto che sia stato importato regolarmente, se prodotto all'estero, grazie ad un'altra Direttiva).
Che altro vorrebbe avere, se quell'oggetto non rientra tra quelli per i quali è stato deciso di varare una "Direttiva"?
Quel gommone è più corto di 2,5 m (lunghezza scafo) e quindi non è coperto dalla Direttiva nautica.

Insomma, se c'è la burocrazia che impone regole, e che palle 'sti burocrati che ci complicano la vita.
Se non ci sono regole specifiche, il consumatore non si sente protetto e come faremo, e siamo in pericolo ...

Bisogna che ci decidiamo: proprio su queste pagine, proprio per la marcatura CE delle barche, ricordo che ebbi una polemica con chi sosteneva che ne aveva le balle piene di regole, limiti, requisiti, complicazioni, marchi CE, e che "viva la libertà!", e "basta con la dittatura delle regole!", e "voglio poter fare come mi pare e son stufo di sentirmi tutelato/trattato come un bambino!". (Poi, però, se suo figlio si sbuccia il ditino, usando quel "bene" appena comprato, allora vogliamo il sangue del produttore, dell'importatore, del progettista, del venditore, e che marcisca all'inferno lui, i suoi vecchi, i suoi discendenti e sia condotto in catene finché morte non sopravvenga. Anzi, si faccia pure scempio del suo cadavere, ora che ci penso meglio).
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2022 10:44 da Lupo Grigio.)
30-12-2022 10:38
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione
RE: tender e certificazione CE - Lupo Grigio - 30-12-2022 10:38

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)