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la mia barca 31 piedi anni 70 da crociera ha una randa con base e boma corti e . facile prendere i terzaroli, il boma non va mai in acqua ma soprattutto, in caso di vento forte, la randa mantiene un centro velico basso e questo credo sia positivo.....
il genova, con notevole sovrapposizione, è anche lui basso radente sulla coperta ma cazzando per la bolina ci vuole qualcuno che vada a mettere il grembiule dentro le draglie ....ammesso che sia più efficente non far scappare il flusso da sotto la base mi chiedo se però non sia meglio alzare un pò il genova per far prendere aria 'più pulita' alla parte bassa della vela considerato che , specialmente con barca sbandata, la base genova si trova più in basso rispetto alla stessa falchetta . il centro velico si alzerebbe costringendo a ridurre prima in caso di rinforzo ma con poca aria sarebbe tutto ok
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dai un'occhiata al piano velico. tra tutti noi quello che ha ragione è il progettista.
io lo tengo in modo da vedere appena fino all'orizzonte. ho uno stroppo tra landa e genoa.
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento
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Citazione:wind e sea ha scritto:
la mia barca 31 piedi anni 70 da crociera ha una randa con base e boma corti e . facile prendere i terzaroli, il boma non va mai in acqua ma soprattutto, in caso di vento forte, la randa mantiene un centro velico basso e questo credo sia positivo.....
il genova, con notevole sovrapposizione, è anche lui basso radente sulla coperta ma cazzando per la bolina ci vuole qualcuno che vada a mettere il grembiule dentro le draglie ....ammesso che sia più efficente non far scappare il flusso da sotto la base mi chiedo se però non sia meglio alzare un pò il genova per far prendere aria 'più pulita' alla parte bassa della vela considerato che , specialmente con barca sbandata, la base genova si trova più in basso rispetto alla stessa falchetta . il centro velico si alzerebbe costringendo a ridurre prima in caso di rinforzo ma con poca aria sarebbe tutto ok
Non va visto in funzione del gradiente altimetrico del vento, non e' solo una questione di altezza del centro velico e non e' una questione su quanto il piede del jib sia piu' o meno investito dal vento, e' invece principalmente una questione di comportamento aerodinamico della vela, il flusso non deve sfuggire da sotto, in qualche modo deve essere confinato. Se poi in una barca da crociera convenga di più' l'aspetto pratico e' altro argomento.
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Leandro
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Cioè,ciò che intende dire Tiger, se ho ben capito , è + importante una base bassa per evitare che il vento scappi da sotto e rimanga , come dire prigioniero alla base , piuttosto che prendere vento + in alto ma poi farlo scappare da sotto la base in quanto troppo alta.
Ho inteso bene ?
Ciao e b.v.
Franco
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si. Ma ci vorrebbe un velaio per spiegare meglio.
Appena Albert si collega probabilmente ci spiega la cosa più scientificamente, io so solo che è così.
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Leandro
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La maggior parte della resistenza globale di una vela (o di una chiglia), è costituita dai vortici di estremità, che, assieme a quelli liberi, formano la resistenza indotta, legata alla forza velica. A bassa incidenza, specialmente in bolina, la resistenza indotta è inversamente proporzionale all'allungamento effettivo, che tiene conto di quello geometrico e dell'eventuale presenza di una parete d'estremità (effetto parete).
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![[Immagine: 201251514195_effettoparete.JPG]](http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/einstein/201251514195_effettoparete.JPG)
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ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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Ecco che Einstein ce l'ha spiegato meglio!
Claudio... sempre dalla bibbia?
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Leandro
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No, questa volta da 'Le Vele' di B. Chéret.
ciao
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ciaoooo!!!!! sono passata a salutarvi.
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Ciao Stefy, ho sentito con piacere che sei ritornata in forma.

A presto
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Ti ho vista a PSMargherita... Altro ke in forma! Una rosa!
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Leandro
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Citazione:einstein ha scritto:
No, questa volta da 'Le Vele' di B. Chéret.
ciao
Che in effetti è la vera bibbia del velista.
E' un libro veramente completo ed esaustivo nell'argomento vele.
B.v.
Franco