Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
quelle con i carrelli che scorrono direttamente all'interno della canaletta, senza rotaia esterna. Se qualcuno la usa e puo dare il suo parere, soprattutto se come scorrevolezza sono paragonabili a quelle con la rotaia esterna. Grazie.
Messaggi: 1.108
Discussioni: 58
Registrato: Dec 2006
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
Non male...è successo a te ?
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
Il buon funzionamento dipende da come si sposano con la forma della parte posteriore dell'albero e della canala, dalle dimensioni della randa e dalla quantità di allunamento.
Esistono diverse tipologie, a slitta (sailman) a rotelle (luff-shuttle e rutgerson) a sfere autocontenute (rostan) dai costi diversissimi.
Ciao
Messaggi: 2.282
Discussioni: 79
Registrato: Apr 2009
Ho da tre anni ronstan serie 8
Al momento nessun malfunzionamento (ZOT) scorrono bene
Bv
Messaggi: 4.349
Discussioni: 168
Registrato: Aug 2009
Io da diversi anni, con la prima randa steccata, ho i carrelli Luffshuttle, solo per i 4 carrelli di stecca e per la penna, gli intermedi sono normali cursori.
Anche se li danno per barche da 25' a 40' mi trovo benissimo con il mio Comet 42'.
Ho fatto una prova con la randa nuova e tutti cursori: difficile da issare e problematica da calare, con i carrelli basta mollare la drizza e la randa è tutta nel Lazy Bag!
http://www.luffshuttle.com/it/index.htm
 
Messaggi: 1.453
Discussioni: 66
Registrato: Feb 2009
Anche io ho i carrelli solo alla tavoletta della penna e in corrispondenza delle stecche, la discesa della randa rispetto a quando non aveva i carrelli è estremamente migliorata, quando la molli mi avanza si e no un metro, il resto va tutta nel lazy.
Messaggi: 97
Discussioni: 17
Registrato: Mar 2012
ovviamente senza rotaia la scorrevolezza è molto minore, ma se la superficie della randa non è maggiore di 40 mq basta una manina che aiuti la discesa...
Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
Se volete migliorare la scorrevolezza nell'ammainata di una full-batten, provate a ridurre l'attrito sull'albero dovuto alla spinta delle stecche cazzando il belin; provare per credere. 
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
grazie per le risposte. Quello che mi ha proposto il cantiere è il sistema Selden, albero con canaletta e carrelli a rulli. Essendo un sistema predisposto dal costruttore dell'albero, e quindi progettato unitariamente, mi verrebbe da dargli fiducia. La randa è sui 65 mq. Qualche perplessita mi verrebbe dal fatto che la canaletta dovrebbe essere sempre pulita, ma quello credo sia un problema risolvibile.
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
Ti hanno proposto il sistema MDS ??
Questo ?
[hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/ava... 10.59.jpg][/hide]
L'albero ha una sezione più allungata longitudinalmente e dunque in complesso non ha vantaggio di peso rispetto ad un albero con la rotaia applicata, forse un leggero svantaggio aerodinamico.
Il sistema deve essere ben dimensionato sul dislocamento, il momento raddrizzante, la superficie della randa, il numero di carrelli (e dunque delle stecche), altrimenti può succedere ciò che ha postato AlfredoC proprio con questo sistema.
La distanza tra l'asse di rotazione delle stecche ed i rulli è notevole rispetto ad un sistema esterno, dunque i carrelli sono soggetti ad un notevole momento quando la randa lavora disassata (lasco, poppa, strambata).
Ciao
Messaggi: 1.108
Discussioni: 58
Registrato: Dec 2006
Io ho visto questo:
[hide][Video: http://www.youtube.com/watch?v=fVEX4DCfCYE][/hide]
a parte che non so il costo, ma pùò essere valido o è come al solito una scarpa e una ciabatta?
Aloha
Messaggi: 6.377
Discussioni: 245
Registrato: Feb 2010
Io ho albero selden con sistema mps e non ho mai avuto problemi. Ma ho visto spesso carrelli rotti,credo per i motivi esposti da Albert. Purtroppo sono pochi i professionisti in grado di effettuare calcoli del genere.
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
A parte le rotture, (si rompono anche i carrelli della Harken con rotaia, a me è successo), per Testacuore, volevo sapere se in ammainata la randa scorre bene e scende senza problemi. Per Albert, se non rompo troppo, la randa è 63 mq, come faccio a sapere se i carrelli sono dimensionati correttamente ? In ogni caso grazie ancora per consigli preziosi.
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
Per riepilogare, randa 63 mq, fiocco 34, dislocamento qualcosa meno di 7 tonnellate,(dichiarato), bulbo 2500 kg.
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
ne dimenticavo ancora una, 5 stecche.
Messaggi: 6.377
Discussioni: 245
Registrato: Feb 2010
Scende che è una . di 55 mq
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
Citazione:niko57 ha scritto:
A parte le rotture, (si rompono anche i carrelli della Harken con rotaia, a me è successo)......
Per Albert, se non rompo troppo, la randa è 63 mq, come faccio a sapere se i carrelli sono dimensionati correttamente ?
I carrelli vanno dimensionati con la tabella qui sotto in base all'RM (Righting Moment), dato che chi ha progettato la barca conosce e che conosce anche chi ha progettato l'albero e scelto il profilo dello stesso.
[hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/ava... 10.18.jpg][/hide]
Per quanto riguarda le rotture dei carrelli, la rottura più frequente, che non dipende dal dimensionamento errato, ma di solito da un'errata progettazione o da un errato posizionamento o tensionamento del sistema di riduzione, avviene sul carrello stecca immediatamente sopra la mano di terzi, che viene chiamato a sopperire alla mancanza di tensione della borosa della mura nei sistemi rapidi di terzarolo.
In questi casi un 'dialogo' tra velaio e alberaio e progettista è auspicabile, a meno che il velaio non si voglia assumere in prima persona la responsabilità del dimensionamento.
Ciao
Messaggi: 883
Discussioni: 76
Registrato: Apr 2007
Troppo gentile Albert, grazie ancora. Grazie anche a Testa per l'incoraggiamento...
Messaggi: 1.510
Discussioni: 33
Registrato: Jul 2008
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:niko57 ha scritto:
A parte le rotture, (si rompono anche i carrelli della Harken con rotaia, a me è successo)......
Per Albert, se non rompo troppo, la randa è 63 mq, come faccio a sapere se i carrelli sono dimensionati correttamente ?
I carrelli vanno dimensionati con la tabella qui sotto in base all'RM (Righting Moment), dato che chi ha progettato la barca conosce e che conosce anche chi ha progettato l'albero e scelto il profilo dello stesso.
[hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/ava... 10.18.jpg][/hide]
Per quanto riguarda le rotture dei carrelli, la rottura più frequente, che non dipende dal dimensionamento errato, ma di solito da un'errata progettazione o da un errato posizionamento o tensionamento del sistema di riduzione, avviene sul carrello stecca immediatamente sopra la mano di terzi, che viene chiamato a sopperire alla mancanza di tensione della borosa della mura nei sistemi rapidi di terzarolo.
In questi casi un 'dialogo' tra velaio e alberaio e progettista è auspicabile, a meno che il velaio non si voglia assumere in prima persona la responsabilità del dimensionamento.
Ciao
al mio babbo ora elevato di grado a nonno ho regalato una randa full batten con due mani per il nostro comet 9,10 plus issare ma sopratutto ammainare è un cinema e non capisco perchè le ho provate tutte compreso il belin puoi aiutarmi io sono di milano e sono andato da un velaio che conosco da più di 20 anni di zibido san giacomo milano (così non faccio nomi)
|