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12-04-2012, 00:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-04-2012, 19:08 da Le Grand Bleu.)
Il restauro della mia amata SAO procede e trovandomi alle prese con la
sverniciatura della coperta mi vedo costretto a smontare tutti i legni presenti.
Purtroppo non conosco l'essenza di questi legni, ma di certo è che attualmente,nonostante avessero ricevuto levigatura e trattamento con olio per teak due anni fa, questo è durato poco e presto si sono ingrigiti.
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Oltre a questo c'è da dire che presentano diverse fessure (da cui presumo sia iroko (ho sentito dire che fessura abbastanza) ed in particolare un corrimano, durante lo smontaggio dalla coperta ha ceduto a causa del sika messo in precedenza per evitare
infiltrazioni.
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Considerando che per riparare quest'ultimo danno dovrei utilizzare resina epox pensavo di verniciare (tipo due-tre mani a distanza di tre ore l'una dall'altra)direttamente con resina epox (sistema 148 standard da spraystore) per impregnare seguita poi da una stuccatura delle fessure sempre con epox addensata con polvere di mogano e teak. A finire levigatura e, dato che ne tengo tre barattoli, vernice Clipper lucida della Stoppani anche se non so di preciso quante mani dare per far un buono e duraturo lavoro.
Potreste darmi qualche indicazione su come
procedere ?
Grazie mille
Luca
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Non si vedono le . . legno verniciato con la vernice piu' buona del mondo resiste per piu' di un . meno.I legni . teak allo stato naturale ....opppure sono un lavoro continuo.
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12-04-2012, 01:15
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-04-2012, 19:09 da Le Grand Bleu.)
purtroppo in questo momento non posso proprio permettermi la realizzazione di tutti i legni esterni in teak in particolare perchè alcuni (che non ho ancora smontato) sono curvi e talmente lavorati che mi costerebbe una tombola farli rifare. Detto questo la barca è del '68 e credo che allora uscissero le barche con i legni 'vetrificati' tipo barche del cantiere RIVA, quindi mi piacerebbe riportarli a qualcosa del genere.
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ciao io con la mia ero nella tua stessa situazione ho usato mani su mani di resina epox della cecchi ,per chiudere le fessure rimaste nonostante levigatura a zero l'ho usata addensata con i suoi addensanti poi sopra vernice di finitura sempre della stessa casa tante mani fino ad effetto desiderato ,ma non ti so dire quanto durera cosi in opera, ancora non ci andra per molto tempo l'effetto finale e' come vetrificato . bv Otto
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dimenticavo di precisare che i miei legni sono mogano ,l'iroho o il teak non so se si possono trattare allo stesso modo essendo piu usati al naturale ,poiche credo siano legni piu grassi e oleosi di consistenza , suppongo in attesa di altre ed eventuali risposte .....
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Grazie per le risposte, effettivamente la mia idea era quella di utilizzare resina epossidica per impregnare (non della cecchi che costa troppo!). In particolare pensavo a quella della Mates che su spraystore si trova a prezzo abbordabile, e poi, dato che già la tengo, dare tre mani di clipper uv lucida della stoppani. So che ci sarà sempre manutenzione da fare, ma alla fine la crisi passerà e si potrà valutare il teak.
Non so se l'essenza è teak ma dal colore del legno verniciato o umido delle foto 7,8 e 9 si direbbe un legno rosso alla pari con il mogano.
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Ciao sui miei legni anche più deteriorati dei tuoi,la barca è del 64,
ho fatto così:
levigatura con carta 80 e poi 120
-una mano di epossidica
-epossidica un pò addensata con la polvere ricavata levigando,colata nelle fessure chepoi ho stretto con i morsetti
-levigatura e un'altra mano di epossidica
-leggera levigatura e qualche mano di trasparente
Fra parentesi, ho utilizzato un,epossidica no logo che costa quasi la metà di quelle famose. Idem per il trasparente rigorosamente non nautico.
Dopo un anno sono ancora molto soddisfatto. Proverò a postare le foto RB
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dato che tra una mano e l'altra di epossidica hai levigato immagino tu abbia fatto indurire del tutto la resina vero ?
qualche foto farebbe comodo
ps: dopo la levigatura iniziale pensavo di passare uno sbiancante per legno per le parti più scure nei pressi delle fessure ed alle basi dei corrimano
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Per sbiancare il legno gli sbiancanti in commercio fanno solo spendere soldi per comprarli non ottieni nessun buon risultato gia fatto e dato ,l'unica cOsa che sbianca veramente il legno ingrigito e' l'acqua ossigenata superiore a 10 volumi difficile da reperire ma il risultato e' sbalorditivo attenzione estrema nell'uso E'CORROSIVA PER LA PELLE E GLI OCCHI .Dalle foto dei legni per cio che riesco a capire mi sembra teak il mogano non e' cosi grigio in quello stato sarebbe piu scuro e marrone il mio si presentava cosi ora e' rosso
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un paio di anni fa ho provato a trattarlo con solo olio ma il colore assunto era rossastro, se quardi la foto 7 e la 9 partendo dall'alto, si vedono due parti che in passato erano stare trattate con flatting e si vede un colore rosso scuro uguale q quello dei legni che ho poi all'interno della barca (mogano) da cui presumo siano mogano
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Dalle foto si vedono tracce di flatting, altro che olio!
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si,probabilmente in passato qualche vecchio proprietario li aveva trattati. Il flatting rimasto che si vede è solo nelle basi dei corrimano e del timone (che erano protette dalla luce del sole). Quando li sgrattai e trattai con olio la prima volta erano già a legno ingrigito (la vernice si era spontaneamente staccata negli anni) ma essendo montati non si vedevano quelle parti trattate con flatting.
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se si tratta di mogano vai di epo e tratta come ti ho descritto otterrai un risultato come il mio verra benissimo, carteggia bene con carta da 80 a 120 fino ad ottenere un bel colore cipria del legno senza sbiancarlo prima , quando poi darai la prima mano di resina diventera' di un rosso brillante io ho fatto cosi' trattandosi di mogano intendo sempre !
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Sto per ultimare i lavori di manutenzione straordinaria sulla ,mia . trattato i legni con due mani di resina epossidica ed alla fine con una vernice trasparente poliuretanica. L'effetto è eccellente e penso che la mano finale proteggerà dagli UV la resina.
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E' . che al tuo portafoglio piaccia o meno sono veramente . oleoso mal sopporta le vernici......
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La manovra da eseguire e' una sola carteggia con carta da 60 e riportali al colore originale, poi compri della colla poleoritanica bicomponente, quella che si gonfia e diventa schiuma e la spari nelle fessure e tieni chiuso che dei morsetti da legno, poimricarteggi la colla in eccesso e non vedi più nulla. Questo tipo di colla la trovi dai ferramenta o falegnameria nautica, poi decidi se riverniciare con vernice mono o bicomponente, non usare la resina perché nelle crepe quando carteggi , a differenza della colla , si vede la fessura con una riga nera. Se vuoi meglio con la polvere della carteggia tura la impasti con la colla nella fessura e non vedi più la riga come nuovo
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Se vuoi verniciare dopo vai con ciclo di 3 mani per volta, corteggia dopo 4 giorni e ripeti il ciclo 4 volte carteggiando solo con la paglietta tra un ciclo e l'altro, non usare carta vetra perchépoi vedi i segni, ultime 2 mani di finitura con mono componente brillante leggermente diluito, totale 12 mani più 2 di finitura
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Prova lo Spinnaker Wood Protection della Cecchi, la descrizione ed il modo di usarlo lo trovi nel manualetto che trovi in omaggio nei negozi di nautica, io l'ho usato per il legni esterni di un Piviere, ed ha dato un ottimo risultato.
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Si bhe tra sei mesi e' ancor a a rifarli.vabbe'.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-04-2012, 05:20 da lupo planante.)
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